Napoli, 18 giu. – (Adnkronos) – “L’unico inceneritore che non voglio è quello della ‘Terra dei fuochi’. Anzi, quando dopodomani il ministro Orlando sarà a Napoli, contestualmente alle misure da adottare per completare finalmente il ciclo dei rifiuti in Campania, chiederò che il Governo affianchi concretamente e rapidamente gli enti locali per la bonifica di aree delle provincia avvelenate da anni di sversamenti illegali. Abbiamo proposto misure e firmato protocolli in Prefettura, ma ciò che serve sono principalmente risorse economiche e tecnologie”. Lo dichiara il presidente della Provincia di Napoli, Antonio Pentangelo.
”Ci avviciniamo ad un periodo difficile come quello estivo – spiega Pentangelo – dove episodi di combustione di rifiuti tossici e pericolosi aumentano e risultano ancor più devastanti per la salute pubblica. Dal territorio giungono giuste denunce e accorati appelli ad intervenire. La Provincia, in accordo con i Comuni, fa quel che può per la perlustrazione e la pulizia degli assi viari, ma gli interventi che servono devono essere estesi, radicali e pianificati, e costano decine di milioni di euro. La nostra è un’emergenza nazionale anche perchè causata da rifiuti trasportati nelle nostre terre da tutt’Italia”.
”E’ una questione di civiltà e di responsabilità globale. Mi auguro che il ministro Orlando – conclude Pentangelo – possa dare una svolta ad una crisi durata troppi anni e che ha procurato già troppe vittime”.