Domenica 30 giugno si aprirà la XXI edizione della rassegna letteraria “Positano, mare, sole e cultura”, ospite d’onore lo scrittore Ken Follett nelle vesti di bassista con la sua band rock-blues Damn Right I Got Blues.
Follet, di origini gallesi, laureato in filosofia all’University College di Londra, prima di essere scrittore di successo mondiale è stato giornalista, prima al South Wales Echo poi all’Evening News e anche attivista laburista, di recente al seguito di Gordon Brown.
Ha iniziato a scrivere romanzi come hobby fino alla pubblicazione de La cruna dell’ago (1978), primo best-seller che insieme ai seguenti Triplo (1979), L’uomo di Pietroburgo (1980), Il codice Rebecca (1982), Sulle ali delle aquile (1983), Un letto di leoni (1986)fa parte del genere thriller-spionaggio.
Ma raggiunge il culmine della sua carriera letteraria negli anni ’80-90’, con il grande successo del romanzo di ambientazione medioevale I pilastri della terra (1989), il cui intreccio di vicende e personaggi, così dettagliatamente descritti da sembrare reali, si svolge tutt’intorno all’ergersi di una cattedrale e affascina il lettore trascinandolo in tempi remoti, nonché gli altri libri come Notte sull’acqua (1991), e Un luogo chiamato libertà (1995).
Le sue ultime pubblicazioni sono il thriller Nel bianco (2004), Mondo senza fine (2007), seguito de I pilastri della terra e i volumi della “Trilogia del secolo”.
La rassegna campana, quest’anno dedicata al tema de “Il mare aperto della parola”, ospiterà anche personaggi del cinema d’autore come Giuseppe Tornatore, Francesco Rosi, Lina Wertmüller e Raffaele La Capria e si concluderà con un omaggio a Pelos La Capria, sabato 6 luglio.