Ischia – Situazione difficile presso i porti ischitani negli ultimi giorni con turisti lasciati a terra, orari non rispettati, posti non disponibili per il rientro verso Napoli, resse ed in qualche caso anche la rissa.
Sono molte le lacune strutturali ed organizzative che stanno segnando il trasporto marittimo verso le isole campane in questo agosto 2013 ad iniziare dal costo del biglietto per finire alla situazione dei pontili di Ischia che rappresentano una vera emergenza in quanto risalenti ad Italia ’90 e non più ammodernati. A questo si aggiunga le difficoltà economiche e di gestione per alcune società di navigazione come la Caremar ed ecco che un quadro di totale caos si presenta ai turisti ed ai viaggiatori che scelgono l’isola come meta delle loro vacanze.
Le parole del sindaco di Ischia Giosi Ferrandino sono rivolte alla scarsa attenzione da parte della Regione Campania per la gestione del traffico marittimo: “Siamo tutti bravi a privatizzare ed a tagliare, ma il vero problema che non si vuole affrontare e neppure ammettere è che ci sono situazioni e realtà verso le quali non è possibile operare tagli da parte di amministratori che per lo meno ambiscano ad essere tali.”
Nonostante i disagi quest’anno l’isola ha raggiunto il tutto esaurito nelle strutture ricettive. Il presidente di Federalberghi Ermando Mennella ribadisce la questione dell’organizzazione degli imbarchi: “I turisti e i viaggiatori sbarcano e si imbarcano in una situazione di caos assoluto sia sul lato destinato alle navi, che sui tratti destinati agli aliscafi.”
Il porto di Casamicciola e quello di Forio non sono esenti da disservizi e disagi per i viaggiatori. A Casamicciola per lavori su alcune banchine sono stati dirottati dei collegamenti per Napoli e Pozzuoli creando disagi. A Forio i turisti in uscita dal pontile devono passare nel traffico automobilistico sempre molto caotico in quel punto.
A questo quadro si aggiungono i guasti alle navi come quello che sabato 10 agosto ha lasciato a terra i passeggeri.