Caro Direttore,
leggo spesso il vostro quotidiano ed ho avuto modo di apprezzare anche le Rubriche, Lettere alla Redazione e Passion Time. Ho sentito forte la necessità di lasciare un mio contributo personale di idee, magari con l’obiettivo di far riflettere i vostri lettori su un tema a me molto caro.
Si parla tantissimo di amore e di solidarietà, ma in fondo nessuno riesce più a dare niente a nessuno, il mondo gira troppo in fretta.
Si corre per andare a lavorare, per fare la spesa, per prendere i figli a scuola. Manca il tempo per parlare agli amici che tanto “vediamo in rete” attraverso ciò che condividono su Facebook. Siamo tutti troppo presi dai social network a cui, troppo spesso, dedichiamo le ore libere dimenticando le emozioni di una telefonata, la possibilità di uno sfogo “vero” per farsi reciprocamente compagnia.
Il cellulare e il computer, di fatto, hanno cambiato il nostro stile di vita, sicuramente in modo positivo per molti aspetti, ma negativo per quanto riguarda l’emozionalità. Tutto è diventato rapido, veloce, smart, vogliamo esorcizzare le malattie, la vecchiaia, i problemi vari, anche nel salutare le persone, non usiamo più dire: “Come stai?”, ma diciamo: “Tutto è ok?”, in tono tendenzialmente affermativo, così da evitare che l’interlocutore possa raccontarci di fatti negativi.
Eppure ci troviamo nell’era della solidarietà, della carità, se ne parla tanto attraverso i mass media, ma in sostanza non c’è più tempo per amare perché è troppo faticoso, dispendioso e richiede tempo… e noi il tempo non lo abbiamo più e non abbiamo più neanche la forza di cercarlo per dare amore.
Però il bisogno d’amore resta ed è ancora forte tanto che molti usano i social network con la speranza di trovare l’anima gemella, vanno in trasmissioni televisive per conoscere eventuali partners, fanno viaggi ovunque sempre con il desiderio di trovare compagnia.
Cerchiamo di restare giovani, scattanti, alla moda e andiamo alla ricerca di ogni mezzo per avere un’immagine attraente che possa sortire consensi. Pertanto frequentiamo i corsi di ballo, i corsi di ginnastica, ci sottoponiamo alle cure estetiche pur di non restare fuori da questa tipo di vita. E’ venuto meno il tempo di una buona lettura, di una passeggiata romantica , di una visita amicale nella propria casa, ci si incontra tra amici in pizzeria, al ristorante, al cinema dove non si ha la possibilità di parlare di argomenti personali, per cui non c’è alcun rilassamento e non ci si sente a proprio agio. Si fanno sempre meno figli e, talvolta, si preferisce prendersi cura di animali domestici, perché non si vuole donare amore, ma avere solo compagnia. E poi finisce che pensiamo di essere incompresi, sfortunati, e ci rivolgiamo agli psicologi per capire come mai ci si sente soli, abbandonati e infelici.
La risposta è facile e semplice, bisogna trovare il tempo per amare.
Con stima,
Ilva Primavera
carissima Ilva,hai centrato il vero ”male ” che caratterizza ..questo nostro tempo..la non comunicazione vera,, e…. Solo una persona attenta e sensibile come te poteva esternarlo in modo semplice e diretto.
CARISSIMA ILVA, COME POSSO FARE PER AVERE UN DIALOGO CON IL VOSTRO SINDACO?….AL MUSEO PAN DOVE SONO STATA PER LA MOSTRA DI LUCIANA LATTE..MI AVEVA PROMESSO CHE VI AVREBBE RICEVUTA…NON DICO ERESIE C’ERA ANCHE IL MIO AMICO ASSESSORE NINO DANIELE…C’è UNA SPERANZA? IL MIO COLLOQUIO NON VUOLE RUBARE TEMPO PREZIOSO..GRAZIE.TE LO CHIEDO Perché HO PROVATO..TANTE VOLTE MA SENZA RISULTATO.
Bella questa. E per fortuna che parlavamo d’amore e di comunicare sentimenti.
hai descritto in maniera chiara e diretta la realtà in cui purtroppo viviamo, bisognerebbe fermarsi ogni tanto per capire cosa ci rende davvero felici e non cosa ci fa sembrare di esserlo!!!! L’amore è sicuramente una delle chiavi per raggiungere la felicità….. <3 <3 <3
Complimenti per l’articolo. Con sensibilità e sentimento hai ben descritto l’Uomo del XXI secolo. Anch’io ritengo che la bella sfida dell’uomo contemporaneo sia conservare la propria umanità e i principi di solidarietà non aspirando dunque a farsi veloce come la macchina e a diventare solo, un individuo.
Rino D’Elia come diceva il grande g. vico corsi e ricorsi storici,,,,,,,,,questo purtroppo accade in tutti i settori della nostra vita……noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscere momenti migliori, possiamo certamente affermare che questo non è un bel periodo sotto tutti gli aspetti……ma……..ci saranno sicuramentte tempi migliori……..per sperare di poter….amare……ancora…!!!!!
Cara Ilva,sono pienamente d’accordo con te! Dovremmo soffermarci molto di più su quella che e’ la vera essenza della vita. Un bacio a presto
Carissima Ilva, sono perfettamente in accordo con te. Tutto gira troppo in fretta in questo pazzo mondo. Occorerebbe fermarsi, sorridere al proprio cuore, e trovare il Tempo per amare prima di tutto se stessi. Poi gli altri. La chiave della felicità è tutta lì. Un bacio forte. Argia
Cara Maria sei gentile a comunicarmi le tue esigenze di incontrarti con il nostro Sindaco,per i giusti motivi che evidenzi, ma io desiderato che tu esprimessi un tuo pensiero sul bisogno di trovare il tempo per amare, visto il grande disagio di molti di noi di sentirsi soli e emarginati. Grazie attendo un tuo pensiero Ilva
Cara Ilva,amica stimatissima,concordo in pieno con te in tutto e per tutto bisgona essere piu’capaci e responsabili per cio’che facciamo e l’amore che mettiamo,purtroppo i social network rovinano parte del nostro modo di essere,bisgona pensare positivo e’cercare di fare sempre qualcosa che amiamo e ci fa star bene in abbraccio..
Ccara Enza, tutti sentiamo il bisogno di amare, ma spesso pensiamo che siano gli altri a doverci amare, ignorando che l’amore si conquista giorno dopo giorno, condividendo emozioni e sensazioni e solo così il rapporto può ritenersi appagato. Ma quello che ci manca soprattutto e la voglia di dedicarci agli altri e quindi per stare meglio dobbiamo fare qualche passo indietro e curare i rapporti umani che ci gratificano, soprattutto come persone.
Noto che le risposte vengono date soprattutto da Donne, sarei felice anche di conoscere in merito all’articolo, un pensiero maschile per capire in che maniera avvertono questo bisogno d’amore.
Brava, hai messo un accento importante sul fatto che tutti spesso facciamo finta di essere felici, mentre sarebbe bello esserlo davvero. Non è cosa facile di certo, ma tutti dobbiamo tendere in quella direzione soprattutto per stare meglio con noi stessi e quando siamo in armonia con il nostro cuore e la nostra mente, tutto diventa possibile. Grazie Ilva
Ciao Mimmo, io non penso che i network possano rovinare la nostra esistenza, perchè dipende l’uso che se ne fa e cosa ci si aspetta. Se abbiamo voglia di esprimerci, condividere emozioni, notizie o quanto altro basta essere autentici e rispettosi. Diversamente si ha un cattivo rapporto con questo strumento straordinario, se pensiamo che tutto debba sorriderci attraverso lo stesso strumento, Invece no, se i rapporti umani sono buoni, onesti io sono certa che qualcosa di positivo ne esca fuori, perchè alla fine tutti sentiamo il bisogno di non isolarci e di comunicare. E’ difficile pensare che qualche volta ..gli altri siamo noi…quindi va da sè che dovremmo trattare gli altri come vorremmo essere trattati noi. Un abbraccio ilva
Cara Sara, grazie tuo giusto pensiero. Verissimo, noi corriamo il rischio di diventare dei robot senza anima e cuore. Se riusciamo a coniugare il ritmo dello stress veloce con la solidarietà umana, allora potremmo sentirci al sicuro dal baratro della incomunicabilità. Un abbraccio Ilva
Ciao Adriana, ognuno di noi attraverso qualche frase di un libro o giornale, ci soffermiamo per fotografare meglio il pensiero scritto e questo ci fa bene perchè solo la riflessione è la nostra forza per poter cambiare.Oggi questo link ha avuto spazio in tanti di voi proprio perchè il bisogno di amare è forte ed è primario, per cui ognuno di noi ha la possibilità di regalare un pensiero per aprire la finestra ddella vita. Grazie ilva
Ciao cara Argia, si se riusciamo ad amare noi stessi saremo in grado di sorridere a tutti. lA MANCANZA d’amore trasforma gli individui e li rende opachi, sordi e amari. L’amore colora la nostra esistenza, con l’augurio che i colori siano sempre solari. Un abbraccio ilva e grazie
Ciao Rino, finalmente un parere maschile sull’argomento,grazie.E’ verissimo che i momenti sono cattivi sotto tutti gli aspetti sociale e politico, ma io penso che proprio ora sia il caso di riflettere su quanto desideriamo maggiormente, oltre al normale benessere esitenziale e comprendere chi e cosa vogliamo essere, ovvero una persona, una cosa, un mezzo o noi stessi. La risposta è quella, sempre la stessa, di stare bene soprattutto con noi stessi che E’ COSA DIFFICILISSIMA, ma che dobbiamo sforzarci di arrivarci, visto che è l’unica ancora che abbiamo, per poi poterci affacciare alla finestra per guardare il mondo. Un abbraccio ilva
Cara Ilva, ti conosco da poco tempo, ma ho con te un’affinità spirituale che mi stupisce… Le tue parole sono assolutamente delucidanti in merito al nostro stile di vita attuale, che inevitabilmente influisce negativamente sul nostro spirito… Già, uno spirito che diviene giorno per giorno sempre piu’ nascosto, per non essere nutrito dall’Amore.. Quel tempo d’amare che tanto hai spiegato bene, in realtà, se non ci diamo una smossa non ce lo darà nessuno, perchè nessuno è tenuto a restituirci qualcosa che in realtà dipende dalla sola nostra volontà di tornare ad essere “umani” e non soltanto “macchine” da lavoro, gossip e materialismo. I figli sono il bene piu’ prezioso, il bene supremo dopo l’Amore di Dio, la nostra continuità nel tempo, il nostro Amore nel Tempo…. L’uomo è al centro di se’ stesso, ma è l’anima che lo spinge a vivere, si, a vivere una vita che non si sceglie, ma che semplicemente … si vive… Complimenti!!!
Cara Ilva, la necessità di amore, di affetto, di stima rappresenta quasi un bene primario: non se ne può fare a meno! Se un cane non è accarezzato, non è amato, talvolta muore; Per contro l’essere umano inaridisce repentinamente assumendo comportamenti ostili e regressivi. L’amore è una cosa meravigliosa…..finchè dura.
L’amore l’unica cosa di cui abbiamo davvero bisogno, l’unica cosa che davvero non abbiamo.Si vive di rapporti occasionali, perchè si ha paura, perchè non ci si vuole impegnare, pwrchè non se ne ha il coraggio di amare, disponibilità, tempo, e non parlo solo di rapporti tra uomo donna, ma di qualsiasi rapporto umano.Troppi impegni, troppe cose da fare, troppe le occasioni di rapporti mordi e fuggi.Si mettono su rapporti fragili che si rompono facilmente.Io consiglierei di dedicare anche ogni mese 15 giorni un pò di tempo ai rapporti sociali e umanitari con la diffusione attraverso i socila network.Ciao Ilva!
LL’AMMORE È …
Ll’ammore è…
fatto ‘a ll’uocchie
sincere ca se guardano,
ll’ammore è…
è fatto ‘a doje vocche
ardente ca se vasano.
ll’ ammore è…
fatto ‘a duje core
ca chiagneno, rideno…
‘nzomma se parlano!
Ma, ll’ammore è…
fatto pure ‘a doje mane,
chelli doje mane…
ca se cercano
e s’astregneno.
E accussì aunite…
s’accumpagneno
pe’ tutt’ ‘a vita!
Ciro Borrelli in arte Massenzio Caravita
si Ilva, sono perle di saggezza che hai scritto… bisogna trovare il tempo per amare… ma c’è qualcuno (oltre alcuni pochi) che ne ha veramente desiderio di trovare il tempo per amare? vedo tutti alla rincorsa del denaro, dell’esibizione, del divertimento, del consumismo… nessuno che fa più le “cose” per il gusto di farle… mah, è un tasto molto triste e dolente… grazie comunque per l’argomento su cui riflettere 😀
Molto bello il tuo articolo Ilva..
Noi tutti nasciamo con un impulso verso l’amore nel nostro cuore, che si sviluppa a mano a mano che lo spirito si perfeziona, e che ci porta ad amare ciò che ci sembra bello, senza che qualcuno ci abbia mai detto che lo è. Come dubitare allora che noi non siamo al mondo per altro che per amare? E infatti, si ha un bel nasconderselo, ma si ama sempre. Lo si trova segretamente e di contrabbando persino nelle cose da cui l’amore sembra escluso,; e non è possibile che l’uomo possa vivere un momento senza.Ti abbraccio.
Leggendo il tuo articolo Ilava, mi è venuto in mente il finale della sigla della soap Un posto al sole: ” Se questa vita siamo noi, lascia le cose che non vuoi, è così poco il tempo per amare, e ancora un posto al sole ci sarà”
Ciao Antonio, grazie per quanto hai commentato sul nostro bisogno d’amore. Tu sei uno scrittore, olte che essere un avvocato, per cui sono felice che condividi che il nostro stile di vita va rivisto, approfondito e che dobbiamo trovare la maniera di tornare ad essere “umani” per riprovare le emozioni che ci fanno desiderare di essere in armonia con noi stessi e gli altri.La famiglia, i figli, sono beni rari da salvaguardare perchè ci danno la forza di amare incondizionalmente. Grazie ilva
Ciao Laura, sarebbe bello poter lasciare le cose che non vogliamo, ma con il nostro atteggiamento positivo, noi possiamo cambiare o modificare le cose, ritrovando il tempo per amare e UN POSTO AL SOLE PER TUTTI. Grazie Ilva
Ciao Renato, proprio perchè è dolente il tasto va approfondito. nOI DOBBIAMO TROVARE il tempo per amare, proprio per stare meglio con noi stessi, in pace per aver provato ad essere in simbiosi con l’umanità e cercato di trovare il senso per vivere al meglio la nostra fragile esitenza terrena.
Ciao Dea, è vero il bisogno d’amare è dentro di noi ma spesso è sommerso da altri sentimenti che offuscano la mente e rendono difficili i rapporti umani.Su questo dobbiamo lavorare tutti, far emergere l’istinto naturale dell’amore, al di sopra di tutto e di tutti.grazie Ilva
Ciao Massenzio, l’arte permette di entrare nell’anima delle persone facilmente, per cui attraverso una poesia, una canzone, un libro, si può condividere maggiormente, la fame d’amore di cui abbiamo necessità tutti per vivere meglio. Pertanto, chi ha avuto il dono di avere una forte sensibilità, deve trasmttere messaggi di positività, affinchè si comprenda che solo amandoci, in qualunque forma, possiamo reggere alle difficoltà terrene esistenziali. Grazie Ilva
Ciao cara Domenica, non a caso, da 4 anni circa, invio ogni giorno e ogni sera messaggi perchè si possa iniziare e terminare, una giornata all’insegna dell’amicizia, anche se virtuale. Sempre nei quattro anni, dalla data di adesione a FACEBOOK, ho postato brani canori vari, ricordo che canto per amore, per avvicinare tutti e trasmettere emozioni e sentimenti.Per intensificare i rapporti ” virtuali”, molte iniziative sono state promosse, quali : serate nei pub, nei locali, nonchè incontri culturali, proprio per dare la possibilità a noi tutti di conoscere meglio coloro che occupano una ” finestrella ” su facebook. Verissimo quando affermi che nessuno vuole più avere un rapporto umano, soprattutto perchè prevale la diffidenza e si ha paura di aprirsi, per cui alla fine i rapporti restano superficiali, con il rischio che si perdano del tutto. Grazie Ilva
Ciao caro Corrado, noi ci conosciamo da una vita, l’amore dura semprechè ci siano varie componenti, la stima, l’affinità, il rispetto, la coerenza.Questo vale sia per i rapporti legati all’amore che all’amicizia. Se fossimo consapevoli di ciò, non sentiremmo la solitudine e la mancaza di questo bene essenziale. Pertanto, tocca a noi riscoprire la bellezza del vivere in armonia, per sentirci in pace con l’universo. Grazie, un abbraccio ilva
Ciao, più che il tempo di amare bisogna trovare il tempo di vivere, la paura di guardarsi dentro fa in modo che le persone si spersonalizzano di se stessi, spersonalizzando tutto quanto hanno intorno.
Tante mamme vogliono vedere i loro figli autonomi e bastanti a se stessi, senza rendersi conto che li privano della capacità di apprendere le logiche conseguenziali dei loro errori, li trasformano in automi efficienti e saputelli, senza rendersi conto che li hanno derubati della loro fanciullezza, una fanciullezza perduta che pagheranno a caro prezzo una volta diventati adulti.
Tutte le cose hanno il loro tempo, fermatevi, non vedete questi ragazzi che hanno perso la capacità di amare? Sono tutti cervellotici senza cuore, ne vedremo ancora di cose terribili. Spero di sbagliarmi, ma non credo.RESTITUIAMO LA FANCIULLEZZA AI FANCIULLI, non annulliamo i processi di crescita formatisi in migliaia di anni, nulla nell’interno di una persona s’improvvisa, tutto ha una logica, se per giungere fin qua ci abbiamo messo migliaia di anni è evidente che tanto tempo ci voleva, non vanifichiamo la logica della conservazione della specie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Un caro saluto e grazie di aver letto quanto ho scritto, Giuseppe Marotta