30 settembre – Il Parma ferma la Fiorentina di Vincenzo Montella, un 2-2 che lascia scontenti i viola in svantaggio allo scadere del primo tempo con Gargano il cui tiro deviato inganna Neto. Nel secondo tempo la Fiorentina pareggia i conti con Gonzalo Rodriguez e passa in vantaggio con il gol di Vargas. Sembra fatta ma Gobbi, tra l’altro ex-viola, insacca alle spalle di Neto il gol del pareggio.
Si concretizza la fuga della Roma che batte il Bologna 5-0 e riprende a correre come un fuoriserie ben collaudato.
In campo una sola squadra nel posticipo domenicale all’Olimpico, i giallorossi di Rudi Garcia incantano dopo soli 7 minuti con Florenzi che batte Curci dopo una goffa respinta su punizione dell’estremo difensore bolognese.
A seguire la prima doppietta di Gervinho in serie A, un gol su calcio d’angolo di Benatia e il capolavoro di Adem Ljiajic mettono la parola fine all’incontro proiettando la Roma a +2 su Napoli e Juventus.
Proprio il Napoli vince a Genoa senza Hamsik con un doppietta di Goran Pandev, l’uomo meno atteso, che stende il Grifone e sancisce la fine sulla panchina genoana del tecnico Liverani, esonerato da Preziosi al termine del match. Da segnalare un bruttissimo fallo di Cannavaro in area di rigore partenopea che avrebbe decretato l’espulsione dello stesso ed il calcio di rigore, non concesso dall’arbitro per un fuorigioco inesistente.
Polemiche soprattutto ai danni della Juventus che vince il Derby contro il Torino 1-0 grazie ad un gol di Pogba. Dominio bianconera già dai primi minuti con Buffon inoperoso per 90 minuti, dopo 35 minuti un’entrata col piede a martello in scivolata da dietro di Immobile ai danni di Tevez viene punita dall’arbitro solo con il giallo. In realtà l’espulsione mancata viene compensata nel secondo tempo quando Bonucci stacca in area granata di testa il pallone arriva a Tevez che, strattonato in maniera nettamente irregolare, dal difensore viene portato in fuorigioco dove riesce a colpire comunque il pallone di testa che sbatte sulla traversa, ma il rimpallo è favorevole a Pogba che da due passi insacca sempre di testa. Azione molto discussa per il fuorigioco dell’argentino che in mischia era in posizione irregolare, anche se ci sarebbe da segnalare la vistosa trattenuta del difensore meritevole di calcio di rigore.
Perde terreno l’Inter bloccato sull’1-1 dal Cagliari, a Icardi risponde Nainggolan che pareggia i conti e nega la vittoria ai nerazzurri. Sassuolo scatenato con Schelotto che lo porta in vantaggio contro la Lazio, ma poi i biancolesti reagiscono portandosi sul 1-2, ma ci pensa Floro Flores a siglare il pari definitivo(2-2). Vince anche l’Atalanta tra le polemiche 2-0, doppietta di Denis, torna a vincere anche il Catania 2-0 sul Chievo mentre non si ferma più l’Hellas Verona che batte 2-1 il Livorno, rigore decisivo segnato da Jorginho. Il Milan passa contro la Sampdoria 1-0 grazie al gol di Birsa.