Napoli, 7 novembre – L’Europa guarda ai giovani ed offre loro una nuova opportunità per l’inserimento lavorativo nell’ambito dell’Unione Europea con il progetto Il tuo primo lavoro EURES. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di aiutare circa 5000 giovani tra i 18 ed i 30 anni a trovare una prima occupazione attraverso la mobilità professionale.
Nell’UE si contano circa 5,5 milioni di giovani disoccupati in pratica uno su cinque non riesce a trovare un impiego, raggiungendo un tasso di disoccupazione del 20%. Rattrista constatare che 7,5 milioni di giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni non hanno un lavoro, né studiano o seguono un corso di formazione.
L’EURES (European Employment Services – Servizi europei per l’impiego) è una rete di cooperazione per facilitare la libera circolazione dei lavoratori all’interno dello Spazio economico europeo e rientra fra gli interventi dell’iniziativa prioritaria Youth on the Move della strategia Europa 2020 e di Opportunità per i giovani. La rete è coordinata dalla Commissione europea, ed i posti di lavoro vacanti pubblicati sul portale Eures provengono dai membri e partner Eures e in particolare dai servizi pubblici europei per l’occupazione, per i quali il datore di lavoro è particolarmente interessato ad assumere lavoratori di altri Paesi europei.
Il progetto Il tuo primo lavoro EURES ( vai al sito ) fornisce informazioni ai giovani in cerca di lavoro spostandosi in uno dei paesi dell’UE ma anche alle piccole e medie imprese che li assumono.
Le caratteristiche necessarie per coloro che vogliono aderire all’iniziativa sono quelle di avere tra i 18 ed i 30 anni, essere cittadini europei, essere legalmente residenti in un paese dell’Unione Europea. Da sottolineare che il curriculum va redatto in inglese ed inserito sulla piattaforma indicando il profilo professionale per il quale si sta cercando lavoro in Europa.
Il sostegno disponibile si basa su interventi per favorire l’incontro della domanda e dell’offerta di lavoro e sostegno al collocamento, finanziamenti per coprire le spese di un viaggio per sostenere un colloquio e/o di trasferimento all’estero per iniziare un nuovo lavoro, corsi di formazione (lingue, competenze generiche). Le attività sono state avviate nel 2012 e per il momento interessano solo un numero limitato di servizi per l’impiego e di offerte di lavoro.
Le aziende interessate devono avere sede in un paese dell’Unione Europea, essere alla ricerca di un profilo specifico che non trovano sul mercato nazionale, offrire contratti di almeno 6 mesi, con una retribuzione e condizioni conformi al diritto nazionale del lavoro.
Esclusi dal progetto gli impieghi presso le istituzioni o gli organi dell’UE e altre organizzazioni internazionali di carattere politico, economico, sociale o scientifico (ad esempio gli organismi delle Nazioni Unite, l’OCSE, il Consiglio d’Europea, l’OIL e organizzazioni analoghe), nonché presso organi normativi sopranazionali e le rispettive agenzie.
Youth on the Move è un pacchetto completo di iniziative condotte nel campo dell’istruzione e del lavoro e rivolte ai giovani europei. Lanciato nel 2010, rientra nella strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e solidale. Youth on the Move intende migliorare il livello d’istruzione e le prospettive professionali dei giovani e ridurre la diffusa disoccupazione giovanile in linea con l’obiettivo più generale dell’UE di raggiungere un tasso di occupazione del 75% per la popolazione in età lavorativa (20-64 anni).