Napoli – Ancora disagi all’Istituto Comprensivo “Sabatino Minucci”, nel quartiere Arenella. La scuola, nota alle cronache per la disgraziata morte del piccolo Patrizio Castiglia, che, a soli quattro anni, è stato soffocato da un boccone di mozzarella lo scorso marzo, ha creato di nuovo subbuglio nella zona per la chiusura del plesso dell’infanzia, sito in via Bernardo Cavallino al civico 61.
Qualche giorno fa, a seguito di un sopralluogo richiesto dalla direttrice didattica Silvana Renzulli, i Vigili del Fuoco hanno dichiarato inagibile la struttura che ospita quattro sezioni a tempo pieno. L’intonaco del tetto della scuola, a causa di infiltrazioni, rischiava di cadere sul vialetto d’ingresso, pertanto, giá dal giorno successivo la visita dei pompieri, i piccoli alunni, di etá compresa tra i tre ed i cinque anni, sono stati trasferiti nel vicino plesso elementare. Non pochi i disagi, considerato che i bambini delle varie sezioni sono accorpati tutti insieme nell’auditorium, dispersivo e poco ospitale, assolutamente inadatto allo scopo cui è stato destinato temporaneamente.
Una situazione spinosa, aggravata dalle difficoltà in cui versa da tempo anche il plesso elementare. Infatti, da mesi, alcune classi non sono agibili e i bambini sono costretti, a turno, a seguire le lezioni nel corridoio del padiglione. Alcuni interventi effettuati non sono riusciti a normalizzare la situazione, pertanto da tempo si assiste all’esodo di bimbi verso altre scuole, limitrofe e non, spesso private, andando a svuotare uno dei pochi luoghi di aggregazione della parte alta del quartiere.
Intanto la preside ha sollecitato la municipalità affinché si possa risolvere la questione in tempi brevi e si possa tornare alla ripresa delle lezioni nel plesso dell’infanzia dove i tecnici sono attualmente al lavoro per restituire la scuola ai bambini appena dopo Natale.