Mario Romano sabato 22 marzo alle ore 21.30 al Zurzolo teatro live di Napoli. A Londra c’è Picadilly Circus. Qui a Napoli abbiamo La Ztl, ossia la zona a traffico limitato
Croce e delizia per i partenopei, perché se è vero che è uno spazio libero dalle auto è anche vero che spesso costringe a lunghe deviazioni e espone al rischio, per i più incauti, di incorrere in sanzioni salate. Ma c’è una Ztl che piace, e dove non si vede l’ora di andare per dare libero sfogo alla propria creatività, alle proprie idee “in movimento” e per ascoltare buona musica verace.
E’ il Zurzolo Teatro Live situato in via Giuseppe Piazzi, 59, Napoli (di fronte la Caserma Garibaldi su via Foria). Più che un luogo fisico un luogo dell’anima dove incontrarsi e riconoscersi tra amici ed amanti della musica autentica e non convenzionale. Ma anche spazio di dialogo tra varie forme d’arte, comprese quelle visive. Uno spazio dove è possibile riscoprire una “dimensione più “umana della città”.
Reduci dai successi presso il prestigioso Roof Gardens londinese, club di cui è event manager Craig Nightingale per conto del marchio di lusso Virgin Limited Edition sabato 22 marzo, alle ore 21.30 Mario Romano i Mario Romano Quartieri Jazz approdano alla Ztl nella duplice formazione del Trio e dell’Orkestrine. Protagonista ancora una volta il Neapolitan Gipsy Jazz, Con Mario Romano, che suonerà l’inseparabile chitarra manouche, saranno sul palco Gianluca Capurro alla classica, Ciro Imperato al basso, Luigi Esposito al pianoforte e melodica a fiato, Emiliano Barrella alla batteria e percussioni, Caterina Bianco al violino e Martina Mollo alla fisarmonica.
In questa serata, ancora una volta le armonie del jazz manouche si sposano con le note liberate dal violino e dalla fisarmonica, in una danza magica. “Il violino – racconta Caterina Bianco, una delle due anime in rosa del gruppo – si sposa molto bene con il jazz manouche,. Infatti, si tratta di uno strumento ‘tradizionale’ del genere. Basti pensare ad artisti del calibro di Stephane Grappelli, un vero e proprio punto di riferimento per tutti i violinisti che si accostino a questo mondo.”
Un’anima “gipsy” che spesso viene dimenticata perché si è ormai abituati a pensare ed a vedere tale strumento in contesti “classici”.
Il Zurzolo Teatro Live è ospitato in un’antica cappella restaurata, denominata Mauro, nel Quartiere di S. Carlo all’Arena, in un punto tutt’ora ricco di testimonianze antiche, dall’età ellenistica all’alto medioevo. Le attività estive si svolgono all’interno di un bellissimo giardino “pace dei sensi e ristoro dello spirito” rispetto al caos cittadino, come sottolineano con entusiasmo gli stessi spettatori delle variegate attività. Il progetto nasce dal sogno di Marco Zurzolo, icona del jazz partenopeo. Il sogno, trasformato in obiettivo, è quello di uno spazio aperto a tutti coloro che hanno voglia di trovare un luogo in cui condividere interessi artistici e nuove conoscenze. Lo spazio è concepito per essere un centro di aggregazione culturale, in cui fondamentale importanza avrà, oltre all’aspetto performativo, quello di formazione.