Bacoli, ritrovata una maschera di 2000 anni fa nei terreni sequestrati alla camorra

Ritrovamenti archeologici nei terreni di Villa Ferretti, ora simbolo di legalità.

Villa Ferretti BacoliBacoli – Durante i lavori di restyling che hanno interessato Villa Ferretti, edificio già confiscato alla malavita e consegnato al comune per utilizzo sociale, è stata ritrovata una maschera risalente a circa 2000 anni fa d’epoca romana e altre rovine.

Le indagini stanno continuando sotto le direttive della Soprintendenza ai Beni Culturali, e le operazioni, seguite e guidate dall’ente e dal Comune di Bacoli, hanno portato alla luce ambienti a carattere monumentale risalenti alla stessa epoca della maschera ritrovata e riconducibili al patrizio Cornelio Dolabella. I resti sono allineati lungo un unico asse dorsale che affaccia sull’edificio. Non è stata esclusa la possibilità di altri ritrovamenti altrettanto importanti per la zona.

All’interno di una nicchia, in uno degli ambienti venuti alla luce durante le ricerche, è stata rinvenuta una maschera risalente a 2000 anni fa, di epoca romana. Costituita prevalentemente di marmo bianco e ornata da alcuni stucchi rossi e bianchi, è in un ottimo stato di conservazione. Pare inoltre che sia parte della facciata anteriore di una fontana collegata ad una villa marittima con la presenza di cisterne, ed è lì che si trovava in principio; sul davanti di una fontana con cisterna.

L’assessore ai Beni Culturali di Bacoli, Flavia Guardascione, ha tenuto a sottolineare: “I ritrovamenti di queste settimane, insieme al lavoro di ricognizione e pulizia archeologica condotta sulla collina prospiciente la villa, hanno documentato un complesso architettonico romano di grande rilevanza e imponenza, che aggiunge un altro tassello al quadro topografico dell’antica Baiae”, mentre Ermanno Schiano, sindaco di Bacoli, ha successivamente affermato: “Villa Ferretti può legittimamente divenire luogo simbolo di legalità e cultura, un luogo dove passato e presente, storia e natura, dialogano in armonia, un punto di partenza per costruire il futuro della città di Bacoli.

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