“Salvatore è stato ucciso dalle inadempienze, dalla pigrizia, dall’indifferenza, dall’egoismo, dalla stupidità degli uomini”
(Adnkronos) – “Salvatore è stato ucciso dalle inadempienze, dalla pigrizia, dall’indifferenza, dall’egoismo, dalla stupidità degli uomini. Ucciso perché tra coloro che avevano il dovere di vigilare per evitare simili tragedie la sicurezza e la prevenzione vengono definiti ‘un costo'”. Lo ha detto l’avvocato Angelo Pisani, legale della famiglia di Salvatore Giordano, il 14enne di Marano ferito dai calcinacci caduti in Via Toledo a Napoli sabato scorso e deceduto questa mattina nell’ospedale ‘Loreto Mare’, dove era ricoverato.
“Stiamo lavorando per individuare subito tutti i colpevoli e punirli come per legge”, ha aggiunto Pisani spiegando che le indagini della difesa muoveranno in particolare “su come sono stati gestiti negli ultimi 20 anni i lavori di ristrutturazione della Galleria Umberto e le attività di manutenzione”.
Sotto la lente anche “le modalità di esecuzione dei collaudi sulle opere realizzate, le imprese esecutrici e i direttori dei lavori, con una particolare attenzione al ruolo assunto dagli organismi di vigilanza e di tutela (Asl, vigili del fuoco, polizia municipale, Soprintendenza ai beni ambientali, burocrati comunali) e da proprietari e condomini della Galleria Umberto”. In tal senso gli avvocati Angelo e Sergio Pisani hanno nominato i periti per gli accertamenti di rito ed avviato le indagini difensive per verificare le diverse omissioni e responsabilità del sinistro”.