Fermato dai carabinieri era in possesso di frammenti di marmo e intonaci dipinti
Pompei – Nel pomeriggio di ieri l’intervento dei carabinieri della compagnia di Torre Annunziata ha consentito di sventare un tentativo di furto di reperti archeologici degli scavi di Pompei.
La notizia è stata resa nota dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici. Il turista fermato è stato trovato in possesso di alcuni frammenti di marmi e di intonaci dipinti. Era in vacanza con la famiglia e non ha resistito all’idea di portare a casa un souvenir d’Italie.
L’uomo, di 51 anni, dopo aver staccato i reperti dal muro, li ha nascosti nella custodia della sua macchina fotografica ed ha tentato la fuga. E’ stato fermato dai carabinieri che hanno recuperato la refurtiva e consegnato i reperti al soprintendente del sito archeologico. L’accusa è di furto aggravato e sarà giudicato per direttissima.
Sembra incredibile che nel 2014 si pensi ancora che Pompei possa essere un luogo dove si possa prelevare ciò che resta dopo due millenni e oltre. Il livello culturale è questo e penso che si debba per davvero riflettere in quanto si tratta di atti gravissimi al di là del fatto che si è commesso un reato.
Sindrome di Napoleone