“Sforniamo talenti” permetterà a 12 napoletani di diventare pizzaioli e portare finalmente la vera pizza anche in Inghilterra
Pizzaioli non si nasce ma si diventa, con passione e volontà: questo sembra volerlo ricordare “Sforniamo talenti”, il corso gratuito per aspiranti pizzaioli che darà l’opportunità a 12 candidati, di età compresa fra i 18 e i 35 anni, di seguire un percorso formativo su abilità e tecniche di preparazione della vera pizza napoletana per essere poi agevolati nell’introduzione al mondo del lavoro.
Il progetto, vincitore del bando PLG voluto dall’Assessorato ai Giovani, Politiche Giovanili, Creatività e Innovazione del Comune di Napoli, offre opportunità lavorative per nulla limitate al territorio. Favorisce, anzi, l'”espatrio” del patrimonio culinario napoletano con una partnership tra la Associazione Pizzaioli Young e la EasyWork UK, una agenzia di lavoro interinale londinese.
Il corso è però tutto partenopeo: ha una durata di 120 ore, prevede teoria e pratica e si svolge a Napoli presso la sede della Academy of Pizza, che si trova a pochi minuti dalla Stazione Centrale.
Non servono grandi abilità o certificazioni per tentare di accedere al corso: coloro che vogliono tentare questo percorso per apprendere la nobile arte della pizza devono necessariamente aver terminato la scuola dell’obbligo, avere residenza o domicilio nel Comune di Napoli, essere maggiorenni e under 35, e devono poter dimostrare di essere disoccupati, precari, cassaintegrati o in mobilità.
La soglia del reddito inferiore ai 15 mila euro, la capacità di parlare una lingua straniera o l’appartenenza a famiglie che hanno subito abusi di vario tipo (vittime di mafia, violenza, mobbing) saranno requisiti che è utile indicare, ma non necessari, e verranno quindi considerati “preferenziali”.
Anche i cittadini stranieri potranno tentare l’accesso al corso, che dovrà però essere subordinato al superamento di un esame sulla lingua italiana o alla presentazione di una certificazione già in possesso del candidato. La mancanza di tali competenze potrebbe infatti andare a discapito del percorso formativo.
Le domande di ammissione devono essere inviate entro e non oltre le 12 del 2 ottobre 2014 all’indirizzo pizzaiuoliyoung@gmail.com e verranno sottoposte al giudizio di una Commissione scelta con l’aiuto dell’Assessorato ai Giovani del Comune di Napoli. I primi 50 tra i classificati potranno accedere al colloquio individuale con i docenti dell’Academy of Pizza, che verificheranno motivazioni e conoscenze dei candidati scegliendo i 12 più meritevoli per il corso. Alla fine, tentar non nuoce, e se si tratta di pizza, vale la pena scottarsi.