Lo spaccio gestito da Michele Cannola e i due figli fruttava ben 200 euro l’ora
Napoli, 10 marzo — Una fiorente piazza di spaccio è stata scoperta a Casavatore, in provincia di Napoli. La lucrosa attività era gestita dal cinquantaseienne Michele Cannola e dai due figli Antonio e Giuseppe di 30 e 22 anni, relegati al ruolo di “staffetta”, ovvero si occupavano di prelevare e distribuire la droga ai clienti, prevalentemente hashish. Questa piazza fruttava alla famiglia un totale 200 euro all’ora.
I tre sono stati arrestati in flagranza di reato, in seguito al blitz dei carabinieri. Le indagini svolte dagli uomini dell’arma hanno fatto rilevare che in 15 minuti si sono registrate ben 5 attività di spaccio. A seguito dell’appostamento è scattato il blitz che ha portato all’arresto dei tre uomini, ora detenuti presso il carcere di Poggioreale.