Decide il gol di Pjanic al 25′. La Roma sale a più 4 sulla Lazio mentre per la squadra di Benitez è sempre più crisi
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Manolas, Astori, Holebas (25’ st Yanga-Mbiwa); Pjanic (23’ st Paredes), De Rossi, Nainggolan; Florenzi (34’ st Ibarbo), Iturbe, Ljajic. All.Garcia
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; D. Lopez, Jorginho; Callejon (16’ st Gabbiadini), Mertens, De Guzman (36’ st Insigne); Higuain (31’ st Zapata). All.Benitez
MARCATORI: 24’ Pjanic
ARBITRO: Rizzoli
Cosa succede al Napoli? Probabilmente ora è ufficiale: gli azzurri sono in crisi. Quella che era a inizio campionato la squadra che avrebbe dovuto puntare allo scudetto, ha visto nel corso della stagione ridimensionare costantemente i suoi obiettivi. Quando si è capito la Juve fosse imprendibile, si è deciso di puntare al secondo posto, poi al terzo. Dopo questa gara al quarto? Vuoi o non vuoi quella di oggi contro la Roma, rappresenta di fatto un punto di svolta della stagione. Discutibile la formazione messa in campo da Benitez. Contro i giallorossi in piena emergenza per l’assenza di tre big (Totti, Gervinho e Keita), il tecnico spagnolo ha ritenuto di potere lasciar fuori Koulibaly, Gargano, Hamsik e Gabbiadini. E va bene che mercoledì, ci sarà una importante partita di coppa Italia contro la Lazio ma almeno diteci se il campionato non rientra più nelle priorità del Napoli, perchè perdere in questo modo a Roma è veramente deludente.
La partita inizia su ritmi molto lenti, tanto che fino al 10′ minuto di gioco non ci sono azioni degne di nota. Squadre contratte, in fase di studio e che non vogliono correre alcun rischio, consapevoli delle rispettive forze. Al 24′ gol della Roma, che fino a quel momento non dava l’impressione di poter far male nell’immediato. Grande ripartenza di Iturbe e assist di Florenzi per Pjanic, che a rimorchio trova il giusto varco e infila Andujar con un piattone centrale.
La reazione del Napoli c’è ma è troppo flebile e bisogna aspettare il 38′ per riuscire a vedere un’azione davvero pericolosa dei partenopei: Higuain apre il gioco per Callejon che ha una prateria davanti ma sottoporta scegli incredibilmente di non tirare, passando palla a De Guzman, il quale si fa murare da Manolas. Sempre Higuain, dopo due minuti sfiora il pari con un tiro a giro, che finisce poco fuori. Si va a riposo con la Roma sull’1-0.
Nel secondo tempo, il Napoli inizia ad attaccare con maggior convinzione all’affannosa ricerca del pareggio. Al 7′ minuto, occasione d’oro con Mertens che riesce a farsi spazio tra i difensori giallorossi e va al tiro con la punta del piede: Un grande De Sanctis gli nega la gioia del gol. Al 18′ è sempre il Belga a rendersi pericoloso, grazie ad un tiro a giro dei suoi: palla di poco fuori.
Benitez, dopo aver capito il momento difficile della Roma che non riesce più a uscire dalla propria area di rigore, fa entrare Gabbiadini. Proprio l’attaccante ex-Samp, riesce a rendersi pericoloso al 23′ con un gran tiro: anche questa volta parato da uno straordinario intervento di De Sanctis. Al 36′, nel Napoli torna in campo dopo quasi cinque mesi di stop per infortunio, Lorenzo Insigne. I partenopei, negli ultimi minuti non trovano la forza necessaria per agguantare il pari e la Roma conquista i tre punti.
FOTO: tratta da ansa.it