No al commissariamento di Bagnoli. de Magistris: “pronti ai sacrifici ma non fessi”
Napoli, 18 aprile – “Napoli non è più disposta a sopportare ingiustizie palesi. Pronti al sacrificio, ma non fessi”. Con queste parole il sindaco di Napoli Luigi de Magistris è intervenuto, dinanzi alla sala Italia mezza vuota della Mostra d’Oltremare, al discorso di apertura del raduno dei sindaci anti Sblocca Italia. Durante l’incontro il sindaco si è espresso aspramente nei confronti dei tagli previsti per le città metropolitane e per i comuni.
de Magistris prova ad alzare la voce contro il Governo e l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Il sindaco annuncia la possibilità di una lotta durissima al Governo nel caso in cui non ci saranno dei cambiamenti sostanziali, soprattutto per quanto riguarda le discriminazioni tra le città.
Allo stato attuale i tagli previsti ammantano a 70 milioni di euro per la Città metropolitana e 50 milioni per il comune di Napoli. La questione dei tagli ha vivacizzato anche l’incontro tra il sindaco e il premier Renzi, svoltosi oggi a Pompei. Durante l’incontro, de Magistris ha così commentato riferendosi al premier Renzi: “ha convenuto sulla necessità di registrare una correzione per trovare un equilibrio interno tra le città metropolitane che elimini le discriminazioni”. Il premier e il sindaco restano, invece, ancora distanti sul tema del commissariamento di Bagnoli, questione a cui de Magistris ha posto un secco No.