Il riconoscimento ottenuto premia il lavoro svolto in questi anni dall’Equipe Domiciliare in Cure Palliative in Regione Campania
Straordinario successo nel campo sanitario e organizzativo per l’Associazione House Hospital onlus, che si è eccellentemente distinta nella ricerca promossa dall’Osservatorio delle Buone Pratiche nelle Cure Palliative, condotta negli anni 2013-2014 dall’AGE.NA.S., organo del Ministero della Salute. L’Osservatorio, che ha recentemente presentato i risultati della ricerca, ha preso in esame 185 Equipe di Cure Palliative Domiciliari in Italia e solo 56 di queste, attraverso un processo di benchmarking, hanno soddisfatto le seguenti condizioni: medici dedicati ed inquadrati nella disciplina Cure Palliative (cfr. D.M. 28/03/2013 – Legge n. 147/2013 art.1 comma 425); infermieri dedicati; redazione di Piani Assistenziali Individualizzati; articolazione organizzativa definita nell’ambito del Piano Organizzativo Aziendale.
Pertanto, l’Osservatorio ha individuato quattordici indicatori utili a descrivere il livello di qualità raggiunto dalle Unità di Cure Palliative Domiciliari in Italia e il valore raggiunto dall’Associazione House Hospital onlus è pari a dieci indicatori su quattordici, il coefficiente più alto registrato in Campania.
Il Board Scientifico dell’AGE.NA.S. era composto da prestigiosissimi esperti del settore. Grandissima quindi la soddisfazione per il riconoscimento di altissimo prestigio conferito all’associazione campana, espressa dallo stesso Direttore Generale di House Hospital, il dottor Sergio Canzanella.
“Il riconoscimento che abbiamo ottenuto dall’AGE.NA.S. – ha voluto sottolineare il dottor Canzanella – premia il lavoro svolto in questi anni dall’Equipe Domiciliare in Cure Palliative in Regione Campania. Esso va ad aggiungersi alla certificazione ISO 9001:2008 Vision 2000 della United Registrar of Systems Certification, rilasciata il 4 marzo 2015 dalla URS Italia per la Progettazione ed erogazione di corsi di formazione e di aggiornamento in ambito professionale, sociale, sanitario e sociosanitario di tipo residenziale e da distanza e per il Project management in cure palliative e medicina del dolore in ambito residenziale e domiciliare. Di recente – ha aggiunto il dottor Canzanella – proprio House Hospital ha rivolto un monito sia il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin e sia lo stesso Governo, affinché siano approvati i nuovi LEA, con la conseguente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, così come ha già fatto la Regione Campania, grazie alla lungimiranza del presidente Stefano Caldoro, che ha approvato nel 2013 la Legge regionale n.5, articolo 1, comma 59, la norma che regola il settore delle cure palliative domiciliari. Infatti, i nuovi LEA stabiliscono che le cure palliative domiciliari devono essere di pertinenza esclusiva degli Hospice, proprio in base all’articolo 23, e tali prestazioni non ricadono nell’articolo 22 che riguarda l’Assistenza Domiciliare Integrata”.