Il Napoli in affanno contro il Cesena rincorre ancora il sogno della Champions

Napoli-Cesena finisce 3-2. Gli azzurri faticano ma alla fine trovano il successo e vincendo si riportano a -3 dal terzo posto, utile per la qualificazione alla prossima Champions

MertensNAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Mesto, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; David Lopez, Jorginho; Callejon, Hamsik (82’ Insigne), Mertens (89’ Gargano); Gabbiadini (66’ Higuain). All. Benitez

CESENA (4-2-3-1): Agliardi; Volta, Capelli (73’ Rodriguez), Kranjic, Renzetti; De Feudis (83’ Cazzola), Cascione; Carbonero, Brienza, Tabanelli (57’ Lucchini); Defrel. All. Di Carlo

MARCATORI: 15’ Defrel (C), 19’, 57’ Mertens (N), 20’ Gabbiadini (N), 45’ + 2’ Defrel (C)

ARBITRO: Irrati

Al San Paolo tra Napoli e Cesena finisce 3-2 per i padroni di casa, al termine di una gara per nulla facile per questi ultimi. Una gara di sofferenza non solo per i tanti tifosi allo stadio ma anche per quelli da casa, speranzosi di non vedere il Napoli abbandonare il sogno Champions. Fortunatamente non è andata così e gli azzurri trovandosi a -3 dal terzo posto possono ancora considerare l’obiettivo concreto. Certo, aver faticato tanto contro una squadra già retrocessa, pur giocando in casa e pur essendoci una differenza tecnica abissale a favore della formazione di Rafa Benitez, deve far riflettere. La prossima gara del Napoli è contro la Juve allo Juventus Stadium, laddove la Vecchia Signora colleziona solo grandi successi. E non basterà una prestazione come quella di stasera, ma sarà richiesto il Napoli delle grandi imprese e dei tempi migliori.

La partita degli azzurri inizia in salita, infatti al 15′ la retroguardia del Napoli non chiude su Defrel che libero di tirare la piazza nell’angolino alla sinistra di Andujar, dove il portiere argentino non può proprio arrivare. Gli uomini di Benitez però non si arrendono e trovano il pareggio quattro minuti dopo, quando Callejon punta Renzetti che gli contrasta il tiro ma non riesce ad evitare che la palla arrivi a Mertens, il quale può approfittare di un clamoroso scivolone di Volta, infilando Agliardi.

Il Napoli trova in Mertens una delle pedine migliori della gara e le sue accellerazioni sulla fascia sinistra finiscono spesso per mettere in difficoltà la difesa del Cesena. Al 21′ è proprio il belga a saltare sia Volta che Tabanelli e a mettere un pallone al centro per Gabbiadini, che lo spinge in rete anticipando Kranic. Il Cesena però non si arrende e nel recupero del primo tempo di gioco trova il gol nuovamente con Defrel. Ancora colpevole la difesa azzurra che non riesce a chiudere e permette il tiro agli attaccanti a disposizione di Mimmo Di Carlo. Il Napoli torna nello spogliatoio tra i fischi dei circa 40.000 spettatori presenti al San Paolo.

Nel secondo tempo, i partenopei scendono in campo con la voglia di conquistare i 3 punti e iniziano ad attaccare con maggiore insistenza. Al 10′ Mertens ha il pallone buono per la doppietta personale ma il suo diagonale termina a lato. Mertens timbra nuovamente il cartellino al 57′, quando dopo aver triangolato con Hamsik, il belga riesce a battere Agliardi e porta nuovamente il Napoli in vantaggio. Il Cesena non molla fino alla fine ma ormai stremato non riesce a trovare l’occasione buona per agguantare almeno il pari. I tre punti sono del Napoli, che continua a sognare la Champions.

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