Dal 17 al 26 luglio in programma 156 film tra lungometraggi e cortometraggi in concorso e fuori concorso, selezionati su oltre 4.200 produzioni in preselezione
L’attesa è finita. Il Giffoni Film Festival è cominciato. 3600 ragazzi giurati provenienti da circa 50 paesi del mondo con le loro magliette colorate in gold, arancio, azzurro, verde mela, verde bottiglia e nero opal, sono arrivati a Giffoni Valle Piana, Cittadella del Festival, sede del Giffoni Film Festival alla sua 45esima edizione.
“Il sogno di Giffoni – spiega il direttore di Giffoni Experience Claudio Gubitosi – ha inizio. Dopo un anno di attesa, finalmente, i giovani di tutto il mondo superano i confini virtuali che li hanno tenuti uniti in questi mesi grazie ai nostri social e si abbracciano nel mondo reale, nella “loro” Giffoni, che si trasforma a tutti gli effetti nel proprio paese di adozione.
In programma 156 film tra lungometraggi e cortometraggi, in concorso e fuori concorso, selezionati su oltre 4.200 produzioni in preselezione. Le sezioni competitive sono: Elements+3 (3-5 anni); Elements+6 (6-9 anni); Elements+10 (10-12 anni); Generator+13 (13-15 anni); Generator+16 (16-17 anni); Generator+18 (dai 18 anni in su) e GexDOC. Alla cerimonia di apertura di ieri la fotografa e attrice italiana Tea Falco, – reduce dal successo “1992”- madrina del Giffoni Experience, ad inaugurare il Blu Carpet in Cittadella al fianco di Stefano Fresi.
La manifestazione è poi entrata nel vivo con il Coca Cola Day, aperto da un entusiasmante flash mob dedicato al tema del Giffoni Experience, fil rouge di questo anno: il motto di Orazio “Carpe Diem” con un omaggio al film L’Attimo Fuggente del regista australiano Peter Weir.
“E’ un monito a cogliere il momento giusto per agire, senza aspettare” ha spiegato il direttore Claudio Gubitosi.
Momenti musicali, hanno accompagnato la giornata di apertura del Film Festival con uno spettacolo suggestivo che ha visto protagonisti il corpo di di teatro-danza Borderline Danza, gli artisti di body painting del Weronique Art e la ballerina Valentina Franchino sulle note di Shostakovich e dei Black Eyed Peas.
“Giffoni è una magia che cresce e si rinnova anno dopo anno, dove il futuro è già presente e si intrecciano le più diverse forme di espressione artistica, culturale e sociale”- così il Presidente dell’Ente Autonomo Giffoni Film Festival Pietro Rinaldi.
“Qui nasceranno amicizie e amori, perché il Giffoni è un produttore di felicità e sogni”- conclude il direttore Caludio Gubitosi