La Regione Campania ha sottoscritto la RE.A.DY. a sostegno dei diritti del mondo LGBT. De Luca si era impegnato in tal senso in campagna elettorale, e centra l’obiettivo in meno di cento giorni dal suo insediamento grazie alla collaborazione con Antonello Sannino, Presidente Arcigay Antinoo di Napoli
Napoli, 10 settembre — La Regione Campania apre al mondo Gay aderendo al RE.A.DY ovvero la Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per il superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. La proposta avanzata dall’assessore regionale alla Formazione ed alle Pari Opportunità Chiara Marciani, ha avuto il consenso della Giunta Regionale. La Regione in questo modo potrà intervenire con efficacia a tutela dei diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali.
Le associazioni campane LGBT, già in campagna elettorale avevano chiesto ai candidati alla presidenza della Regione di far rientrare la RE.A.DY nelle scelte politiche programmate, impegno che il Governatore Vincenzo De Luca è riuscito a rispettare in meno di cento giorni di governante. L’assessore Marciani ha dichiarato: “La Regione mantiene tempestivamente l’impegno, assunto dal presidente Vincenzo De Luca con le associazioni LGBT nel corso della campagna elettorale, di promuovere politiche finalizzate al superamento delle situazioni discriminatorie e a garantire parità di diritti per ogni persona”.
Alla rete RE.A.DY possono aderire Regioni, Province, Comuni, Associazioni di Enti Locali, istituzioni e organismi di parità. La Regione Campania aderendo alla Rete Nazionale fa propria la Carta di Intenti sottoscritta alla sua nascita nel 2006 dal gruppo di amministrazioni locali e regionali che si sono posti l’obiettivo di “favorire politiche locali di parità rispetto all’orientamento sessuale e all’identità di genere e diffondere buone prassi sul territorio nazionale”. La Regione si impegna quindi a mettere in atto azioni utili a diffondere la cultura delle differenze ed il rispetto dell’altro ponendo maggior attenzione sulle politiche antidiscriminazione nei riguardi di persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender. L’assessore alla Formazione ed alle Pari Opportunità sottolinea infatti che – “aderire alla rete RE.A.DY. è un passo in avanti importante per diffondere la cultura delle differenze ed il rispetto degli altri. Lavoriamo insieme alle altre istituzioni affinché la Carta Europea dei Diritti Fondamentali possa essere un modello sociale tangibile”.
Evidente è la soddisfazione del mondo LGBT per questa apertura concreta del Governatore De Luca che rispetta l’impegno assunto in campagna elettorale. Antonello Sannino, Presidente Arcigay Antinoo di Napoli ha dichiarato: – “Soddisfazione per il sostegno di De Luca alla Rete RE.A.DY. e grazie all’appoggio delle Regione, si potranno fare passi avanti in alcuni settori strategici per il benessere e la tutela dei diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali”.
Sannino ha inoltre ringraziato De Luca di aver rispettato l’impegno della nomina dell’assessorato alla Pari Opportunità, ed è proprio grazie alla collaborazione tra Arcigay Napoli e Regione che si è giunti celermente a questo risultato. Sannino inoltre sottolinea che ci sono altri obiettivi da raggiungere tra cui – “il riuscire a dotarsi finalmente di una legge regionale per il contrasto alle discriminazioni legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere e alla possibilità di costruire, insieme alle associazioni del territorio e alle ASL, percorsi di interventi strutturati in ambito di informazione e prevenzione per le malattie a trasmissione sessuale”.