Giornata mondiale contro Green Hill e la vivisezione. Anche a Napoli si lotta per la salvaguardia dei diritti degli animali.

A Napoli, come in tantissime città italiane e all’estero, strepitoso successo della giornata mondiale contro Green Hill e la vivisezione.

L’8 maggio, all’ombra di un gazebo in Piazza del Plebiscito, un presidio spontaneo di cittadini e animalisti attivati dal tam tam dei social network ha organizzato una raccolta firme contro la vivisezione e per la chiusura del canile lager Green Hill di Montichiari, nel bresciano.

Storica la foto del cucciolo salvato attraverso il filo spinato durante la manifestazione dello scorso 28 Aprile, durante la quale sono stati tratti in salvo diverse decine di cani razza Beagle altrimenti destinati alla sperimentazione, e arrestati 12 attivisti poi rilasciati.

Francesco Emilio Borrelli, Commissario Regionale Campano dei Verdi presente all’iniziativa, informa che in poche ore sono state raccolte oltre 5.000 firme “una parte di esse sarà destinata all’Unione Europea, le restanti al Governo Italiano”. Tra i volti noti presenti al presidio in Piazza del Plebiscito anche Francesco Caccavale, Direttore Artistico del Teatro Augusteo. E tante le persone coinvolte in un improvviso, colorato e spontaneo girotondo.

Probabilmente l’eco del successo ha raggiunto le sale dei Palazzi di Roma, dove la XIV Commissione Senato ha deciso per uno slittamento al 16 Maggio della presentazione degli emendamenti al Disegno Legge 3129, di particolare interesse quelli riferiti all’Art.14 che prevede norme più restrittive alla vivisezione, e che se approvato, vietando di fatto su tutto il territorio nazionale l’allevamento di cani, gatti e primati destinati alla sperimentazione, porterà alla chiusura di tutte le strutture lager attive in Italia.

Fermare Green Hill è un movimento orizzontale, è un coordinamento di appassionati cittadini di qualsiasi età che lottano a difesa dei diritti degli animali. Nel loro sito internet le foto, ricevute in via anonima, di alcuni cuccioli Beagle salvati: “Di fronte a questi cuccioli e ai loro occhi sfidiamo chiunque a dire che commettere un atto illegale pur di salvarli è sbagliato.”

Claudio è un attivista del coordinamento Fermare Green Hill e ci rivela che è in discussione tra i cittadini l’organizzazione di una manifestazione di solidarietà per la copertura delle spese legali a favore degli attivisti eventualmente coinvolti in giudizi della Magistratura, anche se conferma che tantissime sono state le offerte di patrocinio legale gratuito giunte da tutta Italia. Inoltre, augurandosi che i cuccioli Beagle liberati siano in buona salute e finalmente amati, ci segnala che il coordinamento sta discutendo in queste ore l’organizzazione di una manifestazione da tenere entro il 15 Maggio, giorno precedente alla nuova data stabilita dalla XIV Commissione Senato per la presentazione degli emendamenti.

Anche a Napoli si lotta per la salvaguardia dei diritti degli animali: i Verdi infatti, insieme ai tanti volontari, sono impegnati fortemente per evitare la chiusura del rifugio per cani La Fenice a Ponticelli, bloccata nella sua attività di recupero e conforto dalla burocrazia dell’ASL, e sfrattata dal Comune di Napoli. Francesco Emilio Borrelli annuncia per i prossimi giorni l’incontro con il Sindaco al fine di una soluzione positiva tanto agognata da tutti i cittadini napoletani.

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