La finale di Europa League, tutta spagnola, giocata allo “Stadio Nazionale” di Bucarest, ha offerto tanto spettacolo ed ha rispettato il pronostico.
Effettivamente, visto il talento di alcuni giocatori, tra cui il colombiano Falcao, l’Atletico di Madrid era favorito. La formazione di Bilbao, invece, pur avendo disputato una buona competizione, non poteva porre, tanto facilmente, rimedio alla disparità di forza e di classe, soprattutto tenendo conto della propria difesa, talvolta ballerina.
Naturalmente non era una partita dal risultato scontato, ma poi, già da subito si è visto che piega avrebbe preso la gara.
L’atletico di Madrid torna sul tetto d’Europa, anche se nella competizione cenerentola, dopo la vittoria del 2010 ed è grande gioia per i tifosi, che hanno seguito la squadra fino in Romania e per le strade di Madrid, sponda biancorossa, si scatena la festa.
Per quanto riguarda i baschi dell’Athletic Bilbao, sfuma l’opportunità di portare un trofeo a casa dopo ben 35 anni di attesa per una finale europea, tanti tifosi il lacrime per l’occasione persa.
Gara non bellissima ma esaltata dalle giocate di pura classe pura di Falcao. Al 7′ del primo tempo il colombiano porta in vantaggio la propria squadra con un sinistro strepitoso che si infila all’incrocio dei pali. Al 34′ il raddoppio è un capolavoro: ancora Falcao con una finta mette a sedere Aurtenetxe ed infila, sempre col sinistro, la porta di Iraizoz. Anche in questo caso, gravi colpe della difesa, in particolare di Amorebieta che perde palla al limite della propria area.
Dopo un primo tempo timido, l’Athletic Bilbao si sblocca nella ripresa, chiudendo i ” Colchoneros” nella loro trequarti. Nella fase centrale della seconda frazione, occasioni a ripetizione per il Bilbao: con Gomez, De Marcos e Susaeta, sul quale il portiere dell’Atletico, Courtois, in un’occasione, interviene prodigiosamente.
In contropiede la difesa dell’Athletic sbanda: all’80′ Falcao colpisce un palo ed a cinque minuti dal termina giunge il terzo gol, di Diego, ex Juventus. Anche sfortunata, la squadra di Marcelo Bielsa, che colpisce una traversa con Ibai Gomez.
Finisce 3-0 ed è un trionfo per Diego Simeone ed il suo team. Dopo le cadute in campo internazionale, del Barcellona e del Real Madrid in Champions, consolazione iberica in Europa League.
Il talento colombiano dell’Atletico Madrid, Radamel Falcao, ex Porto, sale a quota 12 reti in questo torneo europeo, vincendone la classifica dei marcatori e permette così, al team di appartenenza, il raggiungimento della dodicesima vittoria di fila in coppa. Complimenti all’Atletico Madrid.