Una gioiosa atmosfera natalizia ha invaso il Teatro San Carlo di Napoli con un pranzo completo di tutte le portate principali della tradizione partenopea, offerto a 500 senzatetto. Un antivigilia all’insegna della solidarietà
Napoli, 23 dicembre – L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la Caritas e lo chef Pietro Parisi che aveva già cucinato per il San Carlo in occasione della cena di gala per l’apertura della stagione teatrale. “Non sono 500 senzatetto – ha detto lo chef – ma sono 500 persone che come me vogliono festeggiare il Natale magari diversamente. La nostra azione non è un’azione di carità ma serve a dire che in Campania esiste gente come me e tutti quelli che mi hanno sostenuto – che fanno qualcosa di buono per chi è meno fortunato”.
Gli ingredienti principali presenti sulla tavola sono stoti cibi sani, prodotti territoriali a km 0 con pasta, polpette al ragù e dolci caratteristici. Gli impiegati del teatro si sono messi a disposizione per servire ai tavoli, mentre gli artisti hanno cantato per gli ospiti. La soprintendente del San Carlo, Rosanna Purchia: “È nel segno di un percorso che il San Carlo fa da tempo – ha spiegato – “il San Carlo per il sociale”, l’attenzione che abbiamo per chi soffre nel territorio e nel mondo ed è la prima volta però che organizziamo il pranzo di Natale, abbiamo fatto tante iniziative ma questo ci mancava. Abbiamo così pensato, grazie alla generosità di Pietro Parisi e di tutti i lavoratori del San Carlo di metterci al loro servizio”.
Quest’iniziativa ha regalato un gioioso Natale ai 500 senzatetto trasmettendogli forti emozioni, e non saranno le ultime, come afferma la soprintendente del San Carlo, probabilmente sta già organizzando il pranzo per Pasqua. “Io penso – ha concluso Purchia – che se tutti i miei colleghi aprissero le porte a chi soffre durante le festività, è una goccia nell’oceano ma forse avremo regalato un sorriso a tante persone”.