Squadre in campo a partire dalle ore 18.00. Gli azzurri hanno la possibilità di portarsi a più 7 dalla Roma terza in classifica, ma per farlo devono vincere. Formazione titolare per il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri. Nel Genoa, Gasperini deve sopperire all’assenza di tre pedine importanti. All’andata finì a reti inviolate, grazie alla numerose parate di Perin
Napoli, 20 marzo – Dopo aver battuto in terra Sicula il Palermo per 1-0, il Napoli aspetta il Genoa di Gian Piero Gasperini al San Paolo e spera in un passo falso della Juve, impegnata alle ore 15.00 nel derby della Mole. All’andata tra Genoa e Napoli finì a reti inviolate, grazie alle numerose parate del genoano Perin. Un pari che al Napoli risultò particolarmente stretto, in quanto fece sfumare l’aggancio alla testa della classifica dopo una serie di risultati positivi.
Ormai fuori da ogni altra competizione, gli azzurri sono pienamente concentrati sul campionato e sulla corsa scudetto. Ma se quel traguardo non dovesse essere raggiunto, fondamentale sarà invece conservare il secondo posto per l’accesso diretto in Champions League. Partecipare alla massima competizione europea rappresenterebbe una boccata di ossigeno per le casse del Club, che oltre ad aumentare l’appeal internazionale potrebbe anche permettersi di fare mercato. Vincere contro il Genoa è importante per il Napoli, non solo per continuare l’inseguimento alla Juve ma anche per allungare a più 7 la distanza dalla Roma terza in classifica.
“Ci aspetta una gara molto complicata. Il Genoa è in salute ed attraversa un gran momento di forma. Dovremo giocare con determinazione, lucidità e pazienza”. Lo ha detto Sarri alla vigilia del match. “Il Genoa – ha aggiunto Sarri – mi ha impressionato nelle ultime gare, vengono da tre vittorie, sono in un momento felice sia mentale che fisico. Hanno aggressività e ritmo non comuni e affrontarli adesso è davvero impegnativo. Sarà una partita estremamente impegnativa come lo è sempre contro le squadre di Gasperini quando sono in buona condizione”.
“Dobbiamo andare al San Paolo e pensare di sfruttare le nostre capacità, di mettere in difficoltà il Napoli con le nostre armi”, ha affermato Gasperini. “La squadra di Sarri – ha aggiunto – diventa impossibile da affrontare un po’ per tutti se ha campo aperto, ma penso pure che una difesa passiva possa essere un vantaggio per i partenopei. Dobbiamo cercare di fare male attraverso la costruzione del gioco, anche se in trasferta non è facile. Tutte le squadre – ha concluso Gasperini – hanno dei punti deboli e noi dovremo trovare la chiave per mettere in difficoltà una squadra che si sta giocando lo scudetto con la Juventus”.
Nel Napoli formazione titolare. In squadra è rientrato anche Gonzalo Higuain, che però non è al meglio della condizione. Al centro della difesa Albiol e Koulibaly con Hysaj a destra e Ghoulam a sinistra. A centrocampo Allan, Jorginho e Hamsik. In attacco Callejon, Higuain e Insigne.
Gasperini deve rinunciare a Munoz, Ansaldi e Marchese. In difesa De Maio, Burdisso e Izzo. A centrocampo Rincon, Dzemaili e Rigoni al centro con Laxalt e Gabriel ai lati. In attacco Pandev e Cerci.
Probabili formazioni:
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. All. Sarri
GENOA (3-5-2): Perin; Izzo, Burdisso, De Maio; Laxalt, Rincon, Dzemaili, Rigoni, Gabriel Silva; Pandev, Cerci. All. Gasperini
ARBITRO: Gervasoni di Mantova