Il sindaco: “Ci stiamo organizzando per amministrare meglio Napoli, rafforzare il nostro progetto politico e per creare un primo organigramma per la città”
Napoli, 30 gennaio – “In settimana lanceremo un nuovo movimento politico, che si vuole connettere con altre esperienze e che è molto diverso da queste liturgie tradizionali di un centrosinistra che guardiamo da lontano”. Lo ha annunciato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
Tutto ruoterà attorno a Dema, l’associazione lanciata dal primo cittadino nel marzo 2015. “In settimana sarà fatta la modifica dello statuto, creeremo un primo organigramma importante”, ha affermato de Magistris. “Come abbiamo detto più volte – ha proseguito –, ci tiamo organizzando per amministrare meglio Napoli, per rafforzare il nostro progetto politico e sopratutto per metterci in connessione con tante esperienze di cambiamento e di politica dal basso. Vogliamo costruire una politica economica e sociale alternativa e mi sembra che gli spazi per una visione politica più ampia ci siano anche oltre i confini del nostro Paese”.
A una domanda sul movimento “Consenso” lanciato da Massimo D’Alema, il primo cittadino ha affermato di essere interessato solo “come osservatore”. “È un progetto politico che – ha aggiunto – non ci interessa. Mi pare che ci sia un dibattito precongressuale tutto interno al Partito Democratico e che ci siano posizionamenti interni al partito, in vista di questo congresso che dovranno fare”.
Per il sindaco c’è parecchia fibrillazione nel Pd, tuttavia “bisogna capire se si tratta di annunci per il posizionamento in ruoli di vertice o sono fibrillazioni politiche che hanno una loro matrice significativa. Non mi sfugge – ha sottolineato – che c’è qualcuno che vorrebbe spostare gli equilibri della coalizione di centrosinistra verso posizioni di sinistra e quindi meno in direzione di Alfano e altri”.
Il sindaco in queste ore ha parlato anche la questione del commissariamento di Bagnoli. “Su Bagnoli – ha affermato de Magistris – vogliamo costruire altri centri di aggregazione, per fare una battuta non c’è bisogno di un alcun Casinò. Il 6 febbraio ne parlerò con il ministro per il Mezzogiorno, De Vincenti, con il quale è stato organizzato in Prefettura un tavolo istituzionale, sul modello ‘Patto per Napoli’”.
Sul caso della ragazza candidata a sua insaputa alle ultime Elezioni comunali di Napoli nella lista Napoli Vale (vai all’articolo), a sostegno della candidata Valeria Valente, attuale deputata e consigliera comunale del Pd, de Magistris ha affermato: “Quello che ho letto sulla vicenda crea disappunto. Vediamo le dimensioni e se si tratta di un caso isolato. Se è un caso, è grave ma può capitare. Se sono più casi diventa un fatto particolarmente grave che interroga le responsabilità politiche”. “Poi c’è chi si considera subito parte lesa” ha aggiunto de Magistris riferendosi alla Valente, che ha fatto sapere di ritenersi appunto parte lesa e di voler inoltrare un esposto alla Procura della Repubblica. “Penso – ha concluso il sindaco – sopratutto alla vittima, vera parte lesa di questa vicenda”.