Ingombranti, alghe e relitti: Comune e IschiAmbiente pronti a far rivivere gli arenili
Dalla Pagoda alla spiaggia di San Pietro, dal Lido al “Muro Rotto”, fino alla Corteglia, a Ischia Ponte: con l’approssimarsi della stagione turistica, Ischia ripulisce i suoi arenili. Una vasta operazione, con la regia di Comune e di IschiAmbiente, l’azienda che si occupa di nettezza urbana, ha preso il via nei giorni scorsi e garantirà, entro la prima settimana di aprile, un nuovo volto alle spiagge libere del territorio comunale, anche grazie al contributo di due aziende esterne, specializzate nella raccolta dei rifiuti sugli arenili. Posidonia trascinata dalle mareggiate, plastica, rifiuti ingombranti, persino il relitto di un natante (sulla cui proprietà il Comune ha avviato un’indagine): le fasi di pulizia, avviate proprio alla Pagoda, rispondono anche alle indicazioni della Guardia Costiera di Ischia.
“Si tratta di una operazione importante – spiega il sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino – che ci consentirà, in concomitanza con l’inizio ufficiale della stagione turistica, di mostrare ai nostri turisti spiagge accoglienti e pulite, esaltando la bellezza dei nostri paesaggi”. Al contempo, il Comune di Ischia ha ricordato agli operatori balneari l’obbligo di provvedere, come da regolamento, alla pulizia dei tratti di arenile in concessione. Nell’incontro di ieri mercoledì 29 marzotra una rappresentanza degli operatori di settore nella sede del consiglio comunale di Ischia, tra i punti all’ordine del giorno, anche eventuali migliorie alla raccolta dei rifiuti nelle spiagge durante la stagione balneare.