Recuperati a Torre Annunziata (Napoli) i corpi delle ultime due vittime del crollo della palazzina di quattro piani avvenuto ieri mattina in via Rampa Nunziate
Torre Annunziata (Napoli), 8 luglio – E’ lo stesso sindaco Vincenzo Ascione a confermare ”Da pochi istanti è stato estratto il corpo senza vita del piccolo Salvatore Guida. Poco prima era stata recuperato il corpo senza vita della sorella Francesca”. Sale quindi ad otto il numero delle vittime. Lo ricordiamo, nello stabile erano presenti due nuclei familiari, uno composto dai due coniugi e due figli, uno di tre persone ed una donna che viveva da sola.
Le vittime sono l”architetto, Giacomo Cuccurullo, funzionario dell’ufficio tecnico comunale, sua moglie Edy Laiola, ed il loro figlio Marco di 26 anni. Pasquale Guida, morto insieme alla moglie Anna e ai suoi due bimbi, Francesca di 14 anni e Salvatore di 7 anni. Infine la signora Pina Aprea, sarta di 65 anni, che lì viveva da sola. “E’ una tragedia immane” – dice il sindaco della cittadina Vesuviana –. “Stiamo valutando l’eventualità di proclamare il lutto cittadino nel giorno dei funerali. Adesso, però, è presto per queste cose. Attendiamo gli esiti delle autopsie e delle indagini”.
Tutte le salme sono state portate nell’obitorio di Castellammare di Stabia mentre l’area è stata posta in sicurezza e sotto sequestro giudiziario per consentire le indagini degli inquirenti che dovranno accertare le cause del crollo. Dito puntato contro i lavori di ristrutturazione che stavano interessando i primi piani dello stabile crollato.
La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di crollo colposo.