Il governatore della Campania, oltre a fare i complimenti a Meloni per l’atteggiamento avuto dopo la vittoria delle elezioni politiche del 2022, auspica dal nuovo governo un piano per il lavoro nel meridione e un’attenzione maggiore al Sud
“La vincitrice delle elezioni, Giorgia Meloni, ha mostrato grande intelligenza immediatamente dopo il risultato elettorale, grande equilibrio, prudenza. È consapevole della pesantezza dei problemi”. A dirlo il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la consueta diretta sui social del venerdì. “Avremo da affrontare una questione enorme che è l’aumento enorme delle bollette della luce e del gas – aggiunge –, c’è da augurarsi che prevalga il senso di responsabilità da parte di tutti”.
“Nelle prossime settimane credo che avremo la formazione del nuovo governo. La Regione Campania fa come sempre valutazioni di merito sulle azioni del governo nazionale. Se avremo iniziative serie e rispettose del Mezzogiorno, con il governo avremo rapporti di piena collaborazione e di assoluto rispetto. Se avremo decisioni che danneggiano il Sud e la Campania, a cominciare dal riparto del fondo sanitario nazionale, combatteremo a tutela dei nostri interessi – avverte De Luca –. Mi auguro che il governo inserisca nel suo programma un piano di lavoro per i giovani disoccupati del Sud”.
“Il Mezzogiorno d’Italia rischia di essere cancellato – prosegue –. È indispensabile che il nuovo governo apra una discussione sull’autonomia differenziata, che è uno dei punti chiave del programma della Lega, che sia responsabile e rispettosa della Costituzione Italiana. Se si va avanti sull’autonomia differenziata, non si intacchi l’unità nazionale e non si penalizzi ulteriormente il Mezzogiorno, che in questa campagna elettorale è sostanzialmente scomparso”.
“Un’altra questione politica fondamentale è quella del lavoro. È necessario mantenere quello che è stato chiamato reddito di cittadinanza con una novità da introdurre: no al parassitismo, sì agli aiuti alla povera gente. Ma credo che la cosa fondamentale sia poi concentrarsi sul lavoro, cosa fondamentale per cambiare la vita della gente. E questo è un altro tema che è stato completamente assente nella campagna elettorale. Io continuerò a lavorare tenacemente nei prossimi mesi intanto per verificare le condizioni per un nuovo concorso da fare come Regione Campania per il pubblico impiego e poi per sollecitare il governo nazionale ad attuare un piano per il lavoro per 300mila giovani da immettere nella Pubblica Amministrazione, dove siamo ormai ridotti a zero: non c’è il personale nemmeno per i servizi ordinari. In queste condizioni anche il Pnrr non sarà realizzato – sottolinea De Luca –. È indispensabile integrare i vuoti nelle piante organiche che ci sono. Vi è poi un secondo capitolo che riguarda le imprese private: qui occorrono misure semplici che riguardano la defiscalizzazione degli oneri sociali, l’eliminazione del cuneo fiscale. Vanno, poi, moltiplicati per mille i luoghi di formazione, concordati con le imprese in base alle figure professionali che servono. In Campania è partito da poco un programma di formazione per l’agroindustria”.
Tra le altre cose il governatore ha anche parlato delle questioni legate al Covid e alla campagna vaccinale. “Nelle ultime due settimane – afferma – si è registrato in Italia un incremento dei contagi Covid nel nord-est del Paese: Veneto, Trentino, Lombardia, Friuli. Non vorrei fosse l’inizio di qualcosa di più serio. Manteniamoci prudenti: la Regione Campania raccomanda l’uso della mascherina anche sui mezzi del trasporto pubblico, dove non sarà più obbligatoria. Al momento non abbiamo affanni nelle terapie intensive e nei reparti ordinari, ma è bene mantenere il massimo di prudenza. Dal 1° ottobre comincia la campagna di vaccinazione anti-influenzale e per i bambini. Per quanto riguarda il Covid credo che partiremo dalla prossima settimana con campagne di vaccinazioni, con i vaccini esistenti, almeno nelle Rsa e per i soggetti fragili. In attesa dei vaccini resistenti alle varianti non vorrei che avessimo una scopertura vaccinale a carico dei soggetti fragili”.
Sempre in tema di sanità De Luca ha anche annunciato che “entro dicembre partirà la gara per la progettazione del nuovo Santobono” e che “a novembre, poi, dovrebbe partire la gara per la progettazione e la realizzazione del polo regionale unico del farmaco”.