La Santa Pasqua ad Amalfi con Sebastiano Somma. Arte e sacro: la crocifissione di Cristo rivive tra antichi riti, musica, teatro

Gli spettacoli “Trentadenari” e “La Passione” all’Arsenale della Repubblica

Fede, cultura e antichi riti millenari. Ancora una volta sacro e profano si fondono per la Santa Pasqua. Le tradizioni religiose della Settimana Santa sono rese ancora più suggestive attraverso la teatralizzazione della passione e la spettacolare location, l’Arsenale dell’Antica Repubblica Marinara. Il Comune di Amalfi, guidato dal Sindaco Daniele Milano, si prepara così a celebrare la Santa Pasqua – momento vissuto con grande intensità da tutta la comunità – e ad accogliere i turisti con un programma di eventi attraverso cui si rinnova il grande patrimonio antropologico della città, alla scoperta della fede più autentica e profonda del popolo amalfitano. Due grandi eventi, protesi alla ricerca della spiritualità, saranno di scena ad Amalfi: lo spettatore sarà condotto nell’intimo di uno dei momenti più forti e carichi di simbologie, dalla passione alla morte, per poi risorgere, in un viaggio che esplora le emozioni umane.

Ad aprire le celebrazioni pasquali, lunedì 14 aprile 2025 la pièce teatrale “Trentadenari – Processo a Giuda” a cura dell’associazione Kaleidos con un testo inedito di Alfonso Minutolo e la partecipazione della Corale Cantate Domino di Amalfi. Un itinerario che si dispiega fino alla vigilia di Pasqua, sabato 19 aprile 2025 con “La Passione – La storia di Gesù dagli occhi del centurione” nell’interpretazione magistrale di Sebastiano Somma.

Dopo il successo dello scorso anno, Kaleidos torna ad animare l’Arsenale il 14 aprile alle ore 20 (ingresso libero) con uno spettacolo carico di pathos. In un tribunale senza tempo, Giuda Iscariota viene processato per il suo tradimento. L’accusa lo dipinge come il simbolo del tradimento e della perdizione, mentre la difesa cerca di rivelare le sue motivazioni e il contesto delle sue azioni. Una corte allegorica conduce il processo, mentre testimoni storici si susseguono sul banco, portando argomenti sia a favore che contro l’imputato. Mentre il dibattito si accende tra giustizia e condanna eterna, Giuda implora un giudizio equo, sollevando domande profonde sul libero arbitrio, sul pentimento e sulla misericordia. La sensazione che lascia “Trentadenari” è che il verdetto non sarà solo su di lui, ma sull’intera umanità.

Tra repertorio musicale e teatrale paraliturgico, in scena Enzo Oddo, Alfonso Liguori, Maria Nolli, Antonio Amatruda, Giuseppe Pisacane, Anna Maria Esposito, Luigi Sommariva, Rosario Fronda, Lara Manzi, Cristiana Antonicelli, Luciana Esposito. Assistente di produzione Orlando Buonocore. Si preannuncia già sold out lo spettacolo di sabato 19 aprile alle ore 20 (ingresso libero). Ad accompagnare Sebastiano Somma nel recital “La Passione” anche Melos Ensemble e le voci di Gospel Italian Singers.

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