Poggioreale. I cittadini chiedono di vivere e non sopravvivere nel degrado

campo-rom-poggiorealeLa petizione popolare inviata a NapoliTime

Gentile Redazione, 

sono mesi che i cittadini di Poggioreale nelle zone di Via del Riposo e di via Gianturco, insieme al comitato di Quartiere di Sant’Erasmo, protestano per la grave situazione in cui sono costretti a vivere e che mette a sicuro rischio la loro salute.

I motivi di questa grave situazione sono le montagne di spazzatura depositate in Via del riposo e dietro Via Gianturco, dalla puzza insopportabile, ed i roghi accesi di notte dai rom che bruciano gomme e cavi elettrici per recuperare velocemente il metallo contenuto all’interno. I fumi tossici ristagnano sulle case e creano un’aria irrespirabile con una concentrazione di inquinamento non sostenibile.

Il quartiere è senza nessun controllo e siamo costretti a vivere in una condizione di estremo degrado. Ovviamente quelli che subiscono di più questa situazione sono i bambini, i giovani e gli anziani, esposti come sono ai fumi tossici.

Denunciamo con forza l’aumento esponenziale delle malattie respiratorie, asma allergica e malattie cardiache. A questa grave emergenza deve essere data una risposta concreta, veloce ed efficace.

Il nostro quartiere ha una storia di lavoro e dignità, che lo ha reso sempre particolare nel quadro della città. Ma al tempo stesso è stata sempre alta la sensibilità dei cittadini contro l’inquinamento che hanno prodotto l’allontanamento dal territorio di quelle attività produttive come le concerie e le fonderie che non assicuravano standard di sicurezza.

La cultura e la tradizione di civiltà dei quartiere merita ben altre condizioni di vita e maggiore rispetto. I cittadini non sono più disposti ad accettare questa situazione e rivendicano con forza il loro diritto a vivere in condizioni di sicurezza per la loro salute e per la salute delle proprie famiglie.

Il Sindaco De Magistris ha tra i suoi compiti più importanti quello di garantire la salute dei suoi cittadini ed il mantenimento dei livelli di inquinamento entro dati sopportabili alle persone.

Pertanto gli chiediamo:

1) Una raccolta straordinaria di rifiuti in tutta l’area, con le conseguenti attività di igiene pubblica;
2) Disinfestazione da insetti e parassiti e derattizzazione accurata;
3) Pulizia delle strade liberate dai rifiuti per rimuovere il percolato che continua a puzzare anche in assenza di rifiuti;
4) Pulizia dei resti dei roghi,
5) Controllo continuo del territorio;
6) Presidio delle fabbriche abbandonate, luoghi di smaltimento dei rifiuti;
7) Allontanamento dal degrado in cui vivono di immigrati e rom, avviandoli verso campi attrezzati;
8) Maggior controllo del territorio, poiché dietro le attività di prostituzione si nascondono altre attività illegali, come lo spaccio di droga.

Il Comitato di Quartiere e i cittadini indignati

2 thoughts on “Poggioreale. I cittadini chiedono di vivere e non sopravvivere nel degrado

  1. siamo appena tornati da una permanenza turistica a Napoli e abbiamo alloggiato al JoiFull hotel in via Traccia, nulla da dire sull’albergo in quanto ottimo nell’aspetto e nei servizi, ma il quartiere è veramente degradato: spazzatura marcita da tutte le parti, topi morti per la strada, mancanza dei mezzi pubblici da e verso il centro dalle ore 20.00 in poi, c’è poco controllo della Polizia / Carabiieri. Se tornassi a Napoli eviteremmo sicuramente di tornarci !

    1. Grazie per la sua testimonianza. E’ dura ammettere che lei ha ragione e ci spiace perdere così una fonte di guadagno legata al turismo. Purtroppo a quanto pare la “nuova” amministrazione non è riuscita a garantire nemmeno il minimo essenziale per vivere decentemente. La saluto con cordialità, sperando in un prossimo futuro migliore tale da farle cambiare idea.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.