Il “contentino” del Presidente Monti agli Italiani: ridicoli i tagli agli stipendi della casta

mario-monti-panoramaIncredibile risposta del Governo Monti alle richieste di equità da parte degli italiani. Le liberalizzazioni ancora lasciano l’amaro in bocca a molti, ancora gli scioperi occupano la prima pagina dei giornali, ed il governo s’inventa un “contentino” insufficiente a coprire i disagi creati. La Camera taglia gli stipendi ed i rimborsi dei deputati per 700 euro netti mensili. Ecco i titoli recenti dei giornali ma se analizziamo la questione nel dettaglio, per i parlamentari cambierà poco o nulla.

Ciò che si legge sul quotidiano “Leggo” di oggi è l’analisi fatta da Antonio Borghesi, vicepresidente del gruppo IdV alla Camera, che spiega minuziosamente la questione: «È una riforma annacquata, ampiamente insufficiente. Bisognava avere più coraggio, si doveva fare di più. Mi pare che la Camera risparmierà qualcosa sul lordo, ma sul netto i parlamentari sentiranno poca differenza». Ebbene sì, non ci sarà molta differenza. Piuttosto si poteva fare di più, specialmente per compensare il sacrificio esagerato che il Governo sta chiedendo a tutti gli italiani. Inoltre, Borghesi incalza in merito al sistema dei rimborsi forfettari: «Ma solo al 50% e non si capisce perché. Inoltre fra le spese che devono essere certificate c’è un po’ di tutto: consulenze, gestione dell’ufficio, convegni e sostegno delle attività politiche. Noi chiedevamo invece che i rimborsi venissero erogati al 100% solo davanti a spese certificate» Una corretta richiesta, quella fatta dal vicepresidente. I rimborsi sono stati dimezzati.

In merito poi ai vitalizi non c’è da sorridere nemmeno un po’. Il cittadino è stato illuso con una riforma che non è sufficiente. Basta guardare i numeri. Antonio Borghesi così commenta: «I vitalizi sono una riforma insufficiente. I cittadini continueranno a pagare per gli ex parlamentari 200 milioni di euro per almeno 20 anni. La riforma del sistema contributivo, così come è stata predisposta, anziché limitarsi a valere sulle quote prelevate ai deputati, prevede un esborso da parte della Camera, pari al triplo di quello versato dai deputati, con un costo ulteriore di 35 milioni l’anno». Poi, per quel che riguarda la rivalutazione Istat, Borghesi aggiunge: «E del 100% dell’indice, alla faccia dei lavoratori che guadagnano 1.400 euro al mese e che la rivalutazione se la sono scordata da un pezzo».

Insomma, questo nuovo Governo sembra voglia sostenere la casta e non tagliare nessun “ponte” con il passato. Un Governo che non vuole cedere alle richieste del popolo ma tira dritto per la sua strada, equità o meno. Una volta, potevamo dire che in Italia c’ erano tre fasce sociali: i ricchi, le fasce medie ed i poveri. Oggi contiamo solo due elementi: la casta, ovvero i ricchi ed una gerarchia di poveri che ormai sta dividendosi in più fasce sociali: c’è il povero ed il più povero fra i poveri. E questa dovrebbe essere equità, secondo Mario Monti.

4 thoughts on “Il “contentino” del Presidente Monti agli Italiani: ridicoli i tagli agli stipendi della casta

  1. Presidente Monti,come me,anche lei sarà venuto a conoscenza che secondo la fu costituzione italiana,l’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro,i cui cittadini hanno pari dignità sociale,ossia è compito della repubblica rimuovere anche gli ostacoli economici che limitano l’uguaglianza (la dignità) dei suoi abitanti.Sono venuto a conoscenza che i nostri onorevolissimi deputati,possono usufruire presso la mensa del governo..di un buon pasto caldo o freddo (come preferiscono..)composto da primo secondo contorno (sicuramente con possibilità di fare il bis )dessert frutta e bevande incluse,certo,lo sò già..anche l’ammazza caffè,grazie per avermelo ricordato 😉 .Ritornando all’art.3 della fantomatica costituzione (nonni perdonatemi),insomma quello che dice che tutti dovremmo essere uguali non solo d’inanzi alla legge ma anche a tavola..mi è venuta un’idea.Che ne dice di dare libero accesso a tutti noi contribuenti alla vostra mensa?noi non abbiamo mica paura di scheletri e fantasmi eh..giustamente lei mi risponderà:Giò e ndò ve metto?!,ha ragione presidente,come dargli torto.Io però sono pesante,lo sò abbia pazienza ancora un pò,ho pensato ad un’altra soluzione per il bene della costituzione,non sarebbe il caso che allora i deputati mangiassero presso le loro abitazioni o Cmq portarsi lo sfilatino da casa come fanno i muratori?dareste veramente un bell’esempio,non potrei essere accompagnato anche io qualche volta da una bella auto blu a lavoro?mi farebbe molto felice ed io parlerei bene di lei a tutti gli amici..Onorevole presidente Monti qui si scherza su,un pò di umorismo,almeno in questo Berlusconi la batteva,per non parlare poi di donne…Per dimostrargli che non parlo sul serio..le farò un’ulteriore proposta,se lei individua mense dove tutti i cittadini possono usufruire di almeno un primo e secondo a 3,50 e almeno una volta a settimana accompagnati da un’auto di qualsiasi colore a lavoro,noi italiani saremo ben felici che lei restituisca i 700 euro ai nostri cari deputati,così la mattina potranno continuare con quei soldini a comprarsi montagne di quotidiani da sfogliare comodamente in poltrona durante le riunioni delle camere 😉 ! Nel caso le accontentasse tale mia richiesta,le do la mia parola che personalmente mangerò sempre a casa mia,in modo tale da farle risparmiare la mia quota per utilizzarla a favore di qualche vostro eventuale ospite alla mensa del governo.Vede onorevole Monti,( le ricordo Cmq a scanso di equivoci che secondo l’art.21 della fu costituzione,tutti abbiamo il diritto di esprimere il proprio pensiero attraverso lo scritto la parola e ogni altro mezzo di comunicazione,e già,avevano previsto la nascita di internet ;-)…)secondo me non è tempo di giocare più a guardie e ladri o andare in giro in cerca di mafiosi,adesso è più importante far rinascere la costituzione italiana,la più bella del mondo.Grazie per la cortese pazienza.Per la serie..chi ha incastrato la costituzione italiana? Scritto e diretto da un simpatico vecchietto di Corleone.Saluti 😉

    1. Come darti torto, caro Giovanni. Sono convinta che tu, in queste “ironiche” parole, abbia perfettamente sintetizzato il pensiero di molti italiani. Nessuno vuol sottrarsi ai sacrifici per la patria, ma sinceramente sembra che la casta voglia soltanto chiedere senza cedere nulla. Occorre giungere al più presto al voto. La democrazia deve essere salvaguardata a tutti i costi. Grazie per il commento 🙂

  2. Presidente Monti,come me,anche lei sarà venuto a conoscenza che secondo la fu costituzione italiana,l’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro,i cui cittadini hanno pari dignità sociale,ossia è compito della repubblica rimuovere anche gli ostacoli economici che limitano l’uguaglianza (la dignità) dei suoi abitanti.Sono venuto a conoscenza che i nostri onorevolissimi deputati,possono usufruire presso la mensa del governo..di un buon pasto caldo o freddo (come preferiscono..)composto da primo secondo contorno (sicuramente con possibilità di fare il bis )dessert frutta e bevande incluse,certo,lo sò già..anche l’ammazza caffè,grazie per avermelo ricordato 😉 .Ritornando all’art.3 della fantomatica costituzione (nonni perdonatemi),insomma quello che dice che tutti dovremmo essere uguali non solo d’inanzi alla legge ma anche a tavola..mi è venuta un’idea.Che ne dice di dare libero accesso a tutti noi contribuenti alla vostra mensa?noi non abbiamo mica paura di scheletri e fantasmi eh..giustamente lei mi risponderà:Giò e ndò ve metto?!,ha ragione presidente,come dargli torto.Io però sono pesante,lo sò abbia pazienza ancora un pò,ho pensato ad un’altra soluzione per il bene della costituzione,non sarebbe il caso che allora i deputati mangiassero presso le loro abitazioni o Cmq portarsi lo sfilatino da casa come fanno i muratori?dareste veramente un bell’esempio,non potrei essere accompagnato anche io qualche volta da una bella auto blu a lavoro?mi farebbe molto felice ed io parlerei bene di lei a tutti gli amici..Onorevole presidente Monti qui si scherza su,un pò di umorismo,almeno in questo Berlusconi la batteva,per non parlare poi di donne…Per dimostrargli che non parlo sul serio..le farò un’ulteriore proposta,se lei individua mense dove tutti i cittadini possono usufruire di almeno un primo e secondo a 3,50 e almeno una volta a settimana accompagnati da un’auto di qualsiasi colore a lavoro,noi italiani saremo ben felici che lei restituisca i 700 euro ai nostri cari deputati,così la mattina potranno continuare con quei soldini a comprarsi montagne di quotidiani da sfogliare comodamente in poltrona durante le riunioni delle camere 😉 ! Nel caso le accontentasse tale mia richiesta,le do la mia parola che personalmente mangerò sempre a casa mia,in modo tale da farle risparmiare la mia quota per utilizzarla a favore di qualche vostro eventuale ospite alla mensa del governo.Vede onorevole Monti,( le ricordo Cmq a scanso di equivoci che secondo l’art.21 della fu costituzione,tutti abbiamo il diritto di esprimere il proprio pensiero attraverso lo scritto la parola e ogni altro mezzo di comunicazione,e già,avevano previsto la nascita di internet ;-)…)secondo me non è tempo di giocare più a guardie e ladri o andare in giro in cerca di mafiosi,adesso è più importante far rinascere la costituzione italiana,la più bella del mondo.Grazie per la cortese pazienza.Per la serie..chi ha incastrato la costituzione italiana? Scritto e diretto da un simpatico vecchietto di Corleone.Saluti 😉

    1. Come darti torto, caro Giovanni. Sono convinta che tu, in queste “ironiche” parole, abbia perfettamente sintetizzato il pensiero di molti italiani. Nessuno vuol sottrarsi ai sacrifici per la patria, ma sinceramente sembra che la casta voglia soltanto chiedere senza cedere nulla. Occorre giungere al più presto al voto. La democrazia deve essere salvaguardata a tutti i costi. Grazie per il commento 🙂

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