Piazza Quattro Giornate è una delle più importanti piazze del quartiere collinare del Vomero, zona residenziale per eccellenza di Napoli, di cui abbiamo già descritto Piazza Vanvitelli, tra architettura e problematiche sociali (vai all’articolo).
La Piazza Quatto Giornate si sviluppa su una pianta trapezoidale dove svettano palazzi moderni costruiti mediamente dopo gli anni ’60. Si apre tra Via Vincenzo Gemito, a est, Via Gioacchino Rossini, a ovest e si trova sulla parallela meridionale di Via Luca Giordano, in una delle zone inferiori del Vomero. Il nome della piazza ricorda proprio le “Quattro Giornate” quando i napoletani, tra il 27 e i 30 Settembre 1943, con un’ imponente insurrezione, riuscirono a liberare la città dai tedeschi.
E’ divenuta una delle piazze più rappresentative del Vomero da quando è stata aperta la stazione della Metropolitana Linea 1 “Quattro giornate”, occasione di un’importante opera di riqualificazione urbana che ha ridato decoro e vivibilità alla piazza. Il luogo, che per molti anni è stato uno dei centri di smistamento dei bus, oggi presenta numerosi spazi di aggregazioni, un vero centro giovanile all’aperto.
Vi troviamo un piccolo campo di Basket all’interno di un emiciclo ed un’area dedicata al picnic tra il verde urbano degli alberi con sedie e panchine di legno, tra le sculture contemporanee di Renato Barisani e Lydia Cottone. Qui, molti giovani, a tutte le ore, da quando chiudono le scuole fino alla sera, riempiono di gioia la piazza con attività di svago: partite di pallacanestro e improvvisati tornei calcistici; trovano relax le persone anziane e le famiglie con bambini piccoli. Vi è ubicato anche uno dei più importanti licei, il Pansini, dove si è diplomato il sindaco Luigi De Magistris, una Piscina Comunale e lo Stadio Arturo Collana, elemento di spicco che fino al 1959 rappresentava lo stadio delle partite casalinghe del Napoli, quelle con il mitico Sivori.
Approfondendo la questione sociale, purtroppo, nonostante la fotografia positiva, Piazza Quattro Giornate rappresenta anche l’altra faccia della medaglia di un quartiere con problemi comuni a tenti altre zone di Napoli. Spesso, la piazza si trova in condizioni di degrado: nell’area verde, accanto al campo di Basket, bivaccano senza tetto che si ubriacano sporcando e creando situazioni igieniche a rischio. Atti di vandalismo a danno dei muri circostanti e, nell’area del picnic la maleducazione frequentemente impera ed i rifiuti del pranzo spesso non vengono rimossi.
Se saltuariamente, di domenica, la piazza diventa anche un piccolo centro di vendita gastronomica, durante la settimana vi sono piccole bancarelle abusive. Situazione potenzialmente a rischio di tutta un’area che da Via Luca Giordano verso Via Caldieri, rappresenta un vera macchia di mancata tutela ambientale e cittadina di un quartiere densamente popolato ed importante come il Vomero.