Tutti soddisfatti, da Letta a Berlusconi passando per il vicepremier Alfano
Roma, 29 agosto – Dal primo gennaio 2014 l’IMU non sarà altro che un vecchio ricordo. È quanto emerso ieri dal consiglio dei ministri, e successivamente confermato dal premier Letta, che soddisfatto annuncia: “L’imu è stata cancellata, dal 1 gennaio 2014 non si pagherà più. Abbiamo mantenuto l’impegno assunto con la nascita del governo”.
La tassa sulla prima casa, introdotta dal governo Monti, sarà sostituita dalla service tax, ovvero non più una tassa sulla proprietà, ma sui servizi al cittadino, coordinata direttamente dai comuni e congiunta alla Tares, la tassa su rifiuti e servizi. “La decisione riguardo la tax service – prosegue il premier Letta -, verrà formalizzata con la legge di stabilità il 15 ottobre”. Nella legge di stabilità si prenderanno probabilmente decisioni anche in merito alla tassa di dicembre dell’IMU, ma Enrico Letta ha già affermato che anche in quell’occasione la rata non si dovrà pagare. “La cancellazione dell’IMU – precisa il premier Letta -, avverrà senza nuove tasse. Tale operazione la facciamo senza alterare il saldo dei conti pubblici, rimanendo quindi sotto il 3% del rapporto deficit/pil”.
“Sono contento e soddisfatto”. Dichiara Letta. “Ora possiamo guardare al futuro dell’azione del governo con maggiore fiducia, perchè la fiducia stiamo cercando di trasmetterla agli italiani attraverso questi provvedimenti”. Soddisfatto anche del lavoro svolto tra i ministri: “Credo che il governo faccia un grande passo avanti e dimostra che cosa significa coesione, importante gioco di squadra, tra tutti i ministri e anche con forti collaborazioni con rappresentanti del Parlamento, che hanno giocato un ruolo molto positivo”.
Anche il vicepremier e segretario del PdL Angelino Alfano annuncia la notizia, utilizzando il famoso social network Twitter, dove scrive: “Cdm: missione compiuta. Imu prima casa e agricoltura 2013 cancellata. Parola Imu scomparirà dal vocabolario del futuro”. Aggiungendo: ”E’ una legge tax free. Per finanziare la cancellazione Imu non aumentano altre tasse: tagli alla spesa pubblica e altre scelte virtuose!”.
Non manca il commento del leader del Pdl Silvio Berlusconi, che nonostante abbia lui stesso introdotto l’IMU durante l’attuazione del federalismo fiscale nel 2011, conferma di aver tenuto fede al patto con gli elettori del Pdl ed elogia Letta nell’aver rispettato le intese con il proprio partito. Auspicando che gli effetti positivi di questo decreto si vedranno sin da subito, facendo presto dimenticare il brutto ricordo della tassa sulla casa, e assicurando che il popolo riuscirà a guardare finalmente al futuro con più fiducia.