400 uomini tra Polizia e Carabinieri presidiano la zona
Napoli, 12 luglio – Da ieri mattina, gli uomini della Polizia e dei Carabinieri, in stretta collaborazione con la Guardia di Finanza, presidiano il quartiere Forcella, nel centro storico di Napoli, per un decreto di perquisizione nei confronti di probabili esponenti di un nuovo clan della zona. Nell’ambito delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, gli uomini della Squadra Mobile hanno perquisito una quarantina di immobili della zona di interesse, tra autorimesse, abitazioni e depositi privati.
Nel corso delle perquisizioni sono state rinvenute in una cappella votiva della Madonna di vico Carbonari una pistola e degli orologi di valore. In totale, i materiali ritrovati sono stati 1 pistola calibro 7,65 con matricola abrasa, 137 proiettili calibro 45 rinvenuti interno vano ascensore in edificio sito al vicoletto dei Zuroli, 2 orologi marca Piguet valore complessivo euro 80.000 sui quali sono ancora in corso accertamenti per stabilirne provenienza e originalità.
Gli obiettivi al centro dell’operazione interessano non soltanto la zona di Forcella, ma anche quella limitrofa della Maddalena, aree ad alto rischio, in quanto in passato erano già sottoposte al controllo dei clan camorristici ed in particolare della famiglia Giuliano.
Il decreto di perquisizione e sequestro, firmato dai pubblici ministeri di Napoli Francesco De Falco ed Henry John Woodcock, ha portato finora al setaccio di 45 obiettivi ritenuti tra i più sensibili della zona.
FOTO: tratta da ilmattino.it