Il Natale si festeggia in famiglia, ecco come gli italiani trascorreranno il Natale 2014

Meno ristoranti e più cene in casa e per i viaggi la scelta vincente resta l’Italia

nataleA Natale tutti a casa. Oltre 43 milioni di italiani quest’anno trascorreranno le festività natalizie in casa insieme ad amici e parenti, rinunciando a viaggi e ristoranti. Una percentuale salita del 7% rispetto al periodo pre-crisi, secondo le stime del sondaggio Confsercenti-Swg.

Si afferma sempre di più così, la tradizione di sedersi tutti insieme a tavola per Natale. Un momento di gioia da condividere con i propri cari e le persone a cui si vuole bene. E a farlo per questo Natale 2014 sarà il 93,6% a Milano, il 91,4% dei romani e a Napoli il 93,3%. Questo il risultato della ricerca effettuata dalla Camera di Commercio attraverso Digicamere. 801 le persone intervistate telefonicamente tra Milano, Roma e Napoli alla fine di novembre.

Sia che si prediliga il pranzo di Natale del 25 dicembre (come dichiara il 42,4% degli intervistati milanesi), oppure il cenone della Vigilia, tradizione molto cara al Sud, non resta che iniziare a prepararsi e mettersi ai fornelli. Seguendo le consuetudini regionali, il menù di Natale spazia dalla carne al pesce, dal panettone al pandoro, dalla frutta secca a quella esotica. E la spesa media sfiora la soglia dei 100 euro, circa 10 euro in meno rispetto al 2007, periodo antecedente la crisi.

Le stime di Fiesa-Confsercenti parlano di un rialzo, anche se minimo, degli acquisti negli ultimi giorni prima del 24 dicembre. Complici le spese da portare in tavola, l’indice dei consumi, in calo quest’anno del 10-20%, subirà una forte sterzata. Le vendite dei beni alimentari tenderanno a salire e gli italiani dedicheranno questi primi giorni di festa alle spese. Anche se senza perdere mai di vista offerte e promozioni.

Per chi deciderà, invece, di festeggiare fuori casa, ristoranti e viaggi sono le alternative privilegiate. Circa il 2% degli italiani trascorrerà il cenone di Natale al ristorante e, con una percentuale sempre in discesa rispetto agli anni precedenti, il 3% opterà invece per una vacanza. La maggior parte di loro, l’88% circa, dichiara come meta stabilita non luoghi esotici e grandi città, ma proprio la nostra cara Italia.

Sono 11,8 milioni gli italiani che quest’anno si concederanno qualche giorno di vacanze, per lo più nel periodo a cavallo tra Natale e Capodanno. L’indice di discesa, per cause di forza maggiore quali la crisi economica, si aggira intorno all’1,6% (l’anno scorso si era registrato un 3%). Ma anche chi potrà permettersi un po’ di relax manterrà sempre uno sguardo al portafoglio, scartando quasi completamente l’idea di volare all’estero se si pensa che solo il 12% degli italiani lo farà.

Le mete più gettonate in materia di viaggi restano sempre le città d’arte. Parigi, Londra, Barcellona, Madrid, Praga e Vienna le capitali dei desideri per chi ha un budget medio pro capite di circa 600 euro. Per chi invece dovrà contenere maggiormente le spese, la montagna resta l’alternativa più valida. Un italiano su tre preferirà le nostre vette, andando dalle Alpi agli Appennini. In ogni caso il comune denominatore di queste vacanze resta il risparmio e il fai da te. Secondo Assaviaggi, è in aumento il numero degli italiani alla caccia delle offerte low-cost e dei last minute, contando sempre di più su internet che sui tour operator.

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