Concorso di idee per la realizzazione di un orinatoio pubblico al fine di riqualificare il vicolo II San Giovanni Maggiore, in arte “Vico del piscio”
A Napoli, a differenza di quanto accade nel resto d’Europa, non ci sono servizi igienici pubblici. “Il gabinetto è un diritto di tutti”, si legge nel bando del progetto #FaiCentro, lanciato dall’ associazione Artèteka. “E’ un argomento di cui non siamo abituati a parlare ma la questione è delicata, attuale e di estrema importanza. In Corea esiste addirittura un parco a tema sul wc. Un museo del wc, aperto e gratuito per tutti, dedicato completamente alla promozione della cultura dei servizi igienici, dimostrando la loro importanza per la salute mondiale”.
Oggetto del concorso è appunto la progettazione di un elemento, di arredo urbano, adatto a svolgere la funzione di orinatoio pubblico ed al tempo stesso oggetto di design che possa ben integrarsi nel contesto urbano.
D’altronde, progettare vespasiani artistici è molto di moda, basta navigare un po’ in internet per trovare bagni pubblici con forme artistiche: fiori, corpi di donna, gambe sexy, teste di mostri e addirittura l’effige della Vergine Maria. L’iniziativa napoletana, tuttavia, oltre che a creare una nuova offerta turistica, si pone come obiettivo primario quello di riqualificare l’area e dettare regole d’igiene e di decoro urbano.
Lo scopo è riqualificare lo storico vicolo II San Giovanni Maggiore, protagonista di numerose denunce dei cittadini e modificarne la visione collettiva, ormai legata al nomignolo di “vico del piscio”. Dunque, ridonare decoro all’area, in modo che possa finalmente essere abbandonato il concetto di vico degradato, considerando anche che l’area interessata rappresenta un luogo di ritrovo per molti studenti, sia di giorno che di notte e valorizzare l’intero “Decumano del mare”.
Il progetto prevede 3 fasi:
– Presentazione del bando e scelta della migliore proposta;
– Lancio della piattaforma crowdfunding per il recupero dei fondi necessari alla realizzazione del progetto #faicentro ;
– Appalto per la costruzione del vespasiano.
Il concorso è aperto a tutti, Italiani e stranieri, in forma singola o di gruppo, senza limiti d’età e la partecipazione è gratuita.
Chi volesse partecipare dovrà trasmettere il materiale richiesto, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del 30 giugno tramite posta elettronica all’indirizzo mail: faicentro@keste.it.
Il bando completo è disponibile sul sito http://www.faicentro.org