L’estate è alle porte e come tutti gli anni arriverà quella canzone che accompagnerà le nostre giornate mentre saremo stesi a rosolarci al sole. Alcuni brani sono concepiti proprio per essere delle hit balneari ma a volte riescono a superare la barriera del tempo, diventando brani apprezzati anche negli anni successivi.
La domanda che che i mass-media si pongono è “quale brano sarà il brano più gettonato dell’estate 2012?” Nella scena musicale internazionale, un brano riuscirà a conquistare l’ambitissimo ruolo di tormentone, impossessandosi dei ricordi, identificando e diventando il simbolo dell’estate. Questa canzone invaderà radio, discoteche, televisioni e nelle nostre località di villeggiatura.
Non è strano che gli ultimi successi arrivano dai paesi latini, che nel nostro immaginario, li identifichiamo con il divertimento, il sole, il caldo e la gioa di vivere. La musica latina continua a farci ballare e sognare da diversi anni, partendo dalla “Lambada”, passando dalla “Bomba”, arrivando ai più attuali “Danza Kuduro”, “Ai se eu te pego” e “Tacatà”.
Quasi tutti i tormentoni sono stati trasformati in balli di gruppo e usati dagli animatori per coinvolgerci nei nostri periodi di vacanza. Alzi la mano chi non ha mai ballato almeno una volta la “Macarena”? Era il lontano 1996 che col suo “Que tu cuerpo es pa’ darle alegria y cosa buena” ha fatto ballare il mondo e dopo 18 anni ancora adesso ci si ricorda i movimenti per ballarlo.
Tutti almeno una volta nella vita sono stati travolti da questi brani molto orecchiabili, con melodie facilmente memorizzabili, con rime di facile riconoscimento e con ritmi ballabili senza aver paura di fare brutte figure, con il solo pensiero di divertirsi. Ed è questo proprio lo spirito che muove la musica latina in genere, niente pensieri ma solo un modo per ritrovarsi e svagarsi.
Ci hanno suggerito che, sulle note di “Ai se eu te pego”, sarà un’altra canzone che arriva dal Brasile la nuova hit del 2012: “Balada” di Gusttavo Lima. Se sarà questa o un’altra ancora non lo sappiamo ma nel frattempo teniamo le orecchie ben aguzze, tra poco discoteche, sale da ballo, villaggi turistici suoneranno un’unica canzone, che anche voi dovrete impararla ed interpretarla perché inizia la stagione del divertimento.
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