L’ex sindaco reputa sbagliato il mancato invito dell’attuale primo cittadino alla riunione in Prefettura, cui ha preso parte, sabato scorso, senza averne alcun titolo, la candidata sindaco del Partito Democratico, Valeria Valente
Napoli, 26 aprile – “La presenza della Valente ieri in Prefettura con il presidente del Consiglio, il presidente della Regione e il prefetto, utilizzando quel luogo per fare campagna elettorale e per fare incontri di natura politica credo sia una fatto molto grave e senza precedenti”, aveva affermato nella giornata di lunedì il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ai microfoni della testata Fanpage. Per una volta l’ex sindaco ed ex presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, è d’accordo con l’attuale primo cittadino: all’incontro tenuto in Prefettura sulla lotta alla camorra nel rione Sanità, il sindaco doveva essere invitato. “Nella prefettura di Napoli – ha scritto Bassolino in un post su Facebook – si sono svolte due riunioni. Una giusta e positiva: la firma per il Patto della Campania. L’altra anomala e discutibile. Lo stile istituzionale è molto importante. Sempre. Vale per il sindaco e vale per il governo. All’incontro sulla lotta alla camorra e sul rione Sanità deve essere invitato e partecipare il sindaco”.
“Che de Magistris – aggiunge Bassolino – non prenda parte, sbagliando, alla cabina di regia su Bagnoli non giustifica l’errore di discutere di Napoli e di lotta alla camorra senza il sindaco. Chiunque l’abbia avuta è stata un’idea sbagliata. In questo modo diventa troppo labile il confine tra istituzioni e politica. Tutti dobbiamo sapere che le campagne elettorali passano, e la città e le istituzioni restano”.