A segno Gabbiadini e Hamsik, che festeggia i 100 gol in maglia azzurra
NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Jorginho (dal 23′ s.t. Allan), Hamsik; Callejon, Gabbiadini (dal 18′ s.t. Milik), Insigne (dal 36′ s.t. Mertens). All. Sarri.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore (dal 18′ s.t. Izco), Cesar, Dainelli, Gobbi; Castro, Hetemaj, Radovanovic; Birsa (dal 18′ s.t. De Guzman); Meggiorini (dal 13′ s.t. Floro Flores), Inglese. All. Maran.
MARCATORI: Gabbiadini (N) al 24′, Hamsik (N) al 39′ p.t.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi.
Napoli, 24 settembre – Il Napoli dopo lo 0-0 con il Genoa torna a vincere. Al San Paolo gli azzurri conquistano i tre punti grazie ai gol di Gabbiadini, a segno per la prima volta da inizio campionato e di Hamsik, che festeggia 100 gol con la maglia del Napoli. Nel corso della gara la vittoria non è mai stata in discussione, nonostante il Chievo abbia giocato una buona partita e abbia messo in difficoltà gli azzurri in diversi momenti della gara. Il turnover ha funzionato: la difesa non ha preso reti, rimediando solo due gialli (uno a Koulibaly, l’altro ad Albiol), mentre l’attacco è andato a segno nonostante l’ingresso di Milik sia avvenuto solo a metà del secondo tempo. Stasera il Napoli ha dimostrato ancora una volta di poter lottare per lo scudetto e anche quest’anno gli azzurri saranno il peggior incubo della Juventus, capolista a una lunghezza di vantaggio (Juve a 15 punti, Napoli a 14).
A inizio primo tempo il Chievo si chiude, cercando di bloccare gli azzurri per vie centrali con marcature asfissianti su Hamsik e Zielinski. La banda Sarri prova a sfondare sulle fasce e si rendere pericolosa al 17′ con un colpo di testa di Gabbiadini deviato in angolo da Sorrentino. Poco dopo sempre Gabbiadini si ritrova a tu per tu con Sorrentino, ma spreca calciando alto. Al 24′ arriva la svolta per il Napoli: Callejon serve Gabbiadini, che si accentra leggermente e dal limite dell’area fa partire un rasoterra a giro di sinistro, infilando l’estremo difensore scaligero. Gli azzurri perdono intensità e non affondano subito il colpo, tenendo il Chievo in partita. Proprio nel miglior momento degli scaligeri, al 39′ Insigne trova alla perfezione Hamsik, che è libero di andare al tiro e trovare il raddoppio.
Durante i primi minuti del secondo tempo il Chievo sembra poter riaprire la partita, anche perché il Napoli si chiude troppo in difesa. Al 63′ Milik sostituisce Gabbiadini, che esce dal campo tra gli applausi del San Paolo. Anche Maran cambia, facendo entrare da li a poco Floro Flores. Proprio quest’ultimo al 72′ avrebbe l’occasione di accorciare le distanze, ma a tu per tu con Reina, poco prima di tirare, perde l’equilibrio e permette il recupero di Koulibaly. Al 76′ altra occasione per il Chievo, ma il tiro di Inglese è una telefonata. Nel finale spazio anche ad Allan e Mertens, che sostituiscono rispettivamente Jorginho e Insigne. La banda Sarri controlla e cerca il terzo gol mentre il Chievo perde di brillantezza e non riesce più a rendersi pericoloso. Il finale di partita è da pura accademia per gli azzurri. L’arbitro fischia e il Napoli si riavvicina prepotentemente alla Juve.