Napoli, scattano nuove misure di sicurezza dopo l’attacco Usa all’Iran

Il Prefetto Michele di Bari convoca il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e rafforza la vigilanza su consolati, infrastrutture e obiettivi sensibili


Napoli, 23 giugno 2025 – Dopo l’attacco militare condotto dagli Stati Uniti ai siti nucleari in Iran nella notte tra il 21 e il 22 giugno, si registra un innalzamento dello stato di allerta anche nel capoluogo campano. Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto “il rafforzamento della massima vigilanza su obiettivi sensibili, sedi consolari e luoghi rappresentativi dei Paesi coinvolti nel conflitto in Medioriente”. Tra le strutture interessate figurano il Consolato USA in piazza della Repubblica, la sinagoga e la sede della Comunità ebraica, la base NATO di Giugliano, e infrastrutture strategiche di grande afflusso come l’aeroporto di Capodichino, il porto di Napoli e la stazione Centrale.

Per coordinare le attività di prevenzione e monitoraggio è stato convocato un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che vede coinvolte tutte le forze dell’ordine e le autorità competenti. L’obiettivo è garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire potenziali attacchi o episodi di tensione sul territorio. A livello nazionale, anche il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha convocato il Comitato analisi strategica antiterrorismo (C.A.S.A.) e un vertice interforze a Roma, con una costante attività di intelligence sui circa 29.000 obiettivi sensibili italiani, di cui 1.000 legati a interessi USA e israeliani, per fronteggiare eventuali ricadute sul fronte del terrorismo.

Il Prefetto di Bari ha inoltre ricordato che “le misure di prevenzione e sicurezza sono attive fin dall’inizio della crisi”, segnalando un monitoraggio continuo su infrastrutture, eventi pubblici, concerti e cerimonie con grande afflusso. L’invito alla cittadinanza è a mantenere la calma e collaborare con le autorità segnalando qualsiasi situazione sospetta. La decisione di innalzare il livello di sicurezza a Napoli segue un disegno nazionale finalizzato a prevenire ripercussioni del conflitto USA–Iran su suolo italiano. Il rafforzamento della vigilanza e la riunione del Comitato per l’ordine pubblico testimoniano la determinazione delle istituzioni a garantire un contesto di sicurezza per i cittadini e per chi vive o opera nella città partenopea.

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