Lo ha annunciato il primo cittadino a margine di un incontro, nel quartiere Soccavo, con il candidato sindaco a Roma di Sinistra Italiana, Stefano Fassina
Napoli, 28 aprile – Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha scritto una lettera al prefetto di Napoli, Maria Gerarda Pantalone, e al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Lo ha annunciato lo stesso primo cittadino a margine di un incontro elettorale tenutosi nel quartiere Soccavo, con il candidato sindaco a Roma di Sinistra Italiana, Stefano Fassina. “Oggi – ha comunicato de Magistris ai giornalisti – ho inviato una lettera al capo dello Stato. Ho molta fiducia che ci sia un’attenzione da parte di chi è supremo garante degli equilibri costituzionali e della correttezza dei rapporti tra istituzioni. Ho molta fiducia nel presidente”.
Nella lettera, de Magistris espone le sue osservazioni rispetto a quanto accaduto domenica 24 aprile nella sede della Prefettura di Napoli, dove si è svolto un incontro tra il presidente de consiglio Matteo Renzi, la candidata sindaco del Pd, Valeria Valente, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e alcuni parroci del rione Sanità per discutere di sicurezza in seguito agli ultimi raid della camorra nel quartiere.
Quanto all’allontanamento forzato a cui è stata costretta la Valente per le proteste da parte di alcuni manifestanti al corteo del 25 aprile (vai all’articolo), riferendosi all’indagine che vede coinvolto il consigliere regionale Pd Stefano Graziano per presunti rapporti con la camorra (vai all’articolo), de Magistris ha detto: “Ho capito che si vuol far passare il sindaco per violento e capisco che Renzi debba nascondere i presunti legami dei vertici del Pd campano coi casalesi dietro un caso che non esiste. Preferisco stare – ha concluso de Magistris – coi centri sociali piuttosto che coi casalesi”.